Cagliari come trampolino di lancio per la nazionale italiana di pallanuoto Campione del Mondo in carica e vincitrice di tre ori nelle Olimpiadi del 1948, 1960 e 1992 che soggiornerà nel capoluogo sardo sino all’11 luglio 2021 per mettere a punto la preparazione in vista dell’importante evento, prima con delle sedute approfondite di allenamento.
Ma sarà anche l’occasione per la disputa del Waterpolo Sardinia Cup, fortemente voluta dal Comitato Sardo della Federazione Italiana Nuoto e che vedrà gli azzurri impegnati contro Croazia e Russia.
«Le ragioni che stanno alla base della Waterpolo Sardinia Cup sono molteplici – ha dichiarato il presidente della Fin Sardegna, Danilo Russu – innanzitutto avvicinare i giovani a questa disciplina e poi, in sinergia col Comune di Cagliari, rendere la piscina di Terramaini sempre più fruibile agli appassionati nelle varie specialità che fanno a capo alla Federazione Italiana Nuoto.Vorrei sottolineare anche il notevole sforzo dell’assessore comunale allo Sport Carlo Tack che si è subito prodigato per migliorare la struttura di Terramaini. La proficua sinergia col comune di Cagliari è incentrata anche sugli interventi architettonici per rendere l’impianto sempre più all’avanguardia.»
«Il nostro è un Comitato dalla lunga storia – ha aggiunto Danilo Russu – che si sorregge grazie ad un ufficio molto competente e laboriosissimo. E poi ritengo bellissima la richiesta di collaborazione avuta da molti componenti delle squadre sarde che sono venute a darci una mano. Non nascondo che sia tutto molto impegnativo ma è un’opportunità di crescita e di esperienza.»
Antonio Caria