Prima vittoria in campionato per Salvatore Venanzio che si aggiudica la settima edizione dello Slalom di Loceri. In una giornata di sole il pilota campano ha superato i 3900 metri di percorso a ostacoli con 13 birilli e la garanzia di spettacolo e sicurezza per piloti e successo di spettatori.
Il podio racchiuso in una manciata di secondi: Salvatore Venanzio, su Radical SR4 Suzuki, ha confermato la vittoria dello scorso anno: decisiva l’ultima manche che in 173,31 ha abbassato di 9 decimi il tempo fatto registrare nella seconda salita da Salvatore Arresta, secondo assoluto con 174,21. La giornata di Venanzio non era iniziata nel migliore dei modi visto il problema tecnico alla sua Radical Sr4 Suzuki che lo aveva rallentato nella prima manche di gara. Nella seconda il pilota campano era salito al secondo posto alle spalle di Arresta con la zampata decisiva nell’ultima salita di gara. Buona comunque la piazza di Arresta anche lui incappato in qualche problema tecnico alla sua Formula Gloria che gli ha impedito di partire nella prima manche in cui il miglior tempo è stato segnato da Luigi Vinaccia. L’esperto pilota campano ha occupato l’ultimo gradino del podio con il tempo 175,70 fatto segnare nella prima delle tre cronometrate.
«Sono molto contento perché fortunatamente sono riuscito a fare una terza manche senza errori – dice Salvatore Venanzio – devo dire che questa è anche la prima volta in Sardegna sotto il sole dopo anni in gara con il brutto tempo. Abbiamo fatto una ricognizione per studiare bene il percorso perché in asciutto sapevamo che sarebbe stato diverso dal passato. Durante la prima manche abbiamo avuto problemi al differenziale da subito sistemato e questo ci ha consentito di fare una seconda manche per prendere punti e poi la terza in cui ho dato il massimo che potevo.»
«Oggi la giornata non era iniziata nel migliore dei modi – dichiara il secondo classificato Salvatore Arresta – già alla prima manche abbiamo rotto la catena alla partenza, alla seconda ero primo in assoluto e l’ultima abbiamo fatto una modifica che purtroppo ci ha portati non sulla buona strada. Però se guardiamo in ottica Campionato Italiano come prima gara, il secondo posto assoluto è un ottimo risultato.»
«Tutto sommato è un buon risultato – Luigi Vinaccia al terzo gradino del podio – nelle ricognizioni abbiamo fatto il miglior tempo che è poi incrementato nella prima manche, nella seconda e nella terza abbiamo usato le gomme nuove che però non hanno dato il riscontro che avrei dovuto avere per abbassare il tempo che avevo registrato con le vecchie gomme. Non abbiamo capito il motivo di questa differenza, forse abbiamo fatto qualche manovra sbagliata. Comunque tutto sommato sono contento, è un percorso molto veloce e molto impegnativo, che richiedeva una bella prestazione.»