Il primo tassello dell’Hermaea Olbia edizione 2021/2022 è Sofia Renieri, opposto classe 1997 reduce da una stagione nella CBF Balducci Hr Macerata (Serie A2 Girone Est), formazione con cui ha conquistato la Coppa Italia di categoria.
La carriera – Nata a Lucca il 24 luglio 1997, ha giocato fin da giovanissima con i colori della Nottolini Volley Capannori, con cui ha affrontato tutta la trafila fino ad approdare – appena 13enne – nella prima formazione militante in Serie B1. Dopo essere diventata pian piano un punto di riferimento del sestetto toscano, nell’estate del 2020 ha voluto mettersi alla prova in A2 sposando la causa di Macerata, dove ha trovato l’ex biancoblù Ilaria Maruotti. All’esordio nella categoria, il nuovo opposto dell’Hermaea ha avuto fin da subito un impatto positivo, accompagnando la squadra fino al quarto posto al termine della Poule Promozione (eliminazione ai quarti di finale playoff per mano di Sassuolo) e a uno storico trionfo in Coppa Italia.
Nell’ultima stagione Renieri ha fatto registrare 256 punti in 28 gare.
Vicina alla Laurea in Economia Aziendale all’Università di Pisa, ama leggere e viaggiare.
«Sono molto felice di essere una nuova giocatrice dell’Hermaea – afferma la giocatrice – ho ricevuto tante referenze positive sull’ambiente e sulla società. Soprattutto Ilaria (Maruotti, ndr) durante la stagione mi ha parlato spesso di quanto sia sta bene a Olbia. Per questo motivo, quando la mia procuratrice mi ha prospettato la possibilità di trasferirmi in Sardegna, ho accettato con entusiasmo. Obiettivi personali? Ho sempre puntato a crescere sotto il profilo tecnico e caratteriale, e credo che Olbia sia la piazza ideale in cui proseguire questo percorso. Ho già parlato con coach Guadalupi e mi ha destato un’ottima impressione”.
«Seguivamo Sofia fin dall’ultima stagione in B1 – commenta il direttore generale Michelangelo Anile – durante la scorsa stagione abbiamo continuato a monitorarla e ci ha colpiti per l’ottimo rendimento e la media punti alta nonostante fosse esordiente in A2. Ha ancora dei margini di crescita piuttosto ampi, ma siamo certi che si rivelerà fin da subito un punto di riferimento importante della nuova squadra. È un opposto atipico, in possesso di buoni colpi e completa in tutti i fondamentali.»