La pausa di una settimana ha permesso di rifiatare, mettere ordine e intervenire sul mercato. Ora, la Techfind Selargius, vuole ripartire con slancio, e domenica pomeriggio vola a Savona con l’intento di trovare quel successo che manca dallo scorso 5 febbraio.
«Nell’ultima settimana abbiamo cercato di gestire al meglio acciacchi ed infortuni vari – ammette il coach giallonero Roberto Fioretto – in più c’è stato l’innesto di Konstantinova, che ha destato a tutti un’ottima impressione. Le compagne hanno apprezzato molto il suo atteggiamento positivo. È carica, determinata e siamo certi che potrà dare una mano importante.»
La playmaker bulgara rappresenta un profilo tecnico molto diverso da Zitkova, che l’ha preceduta nel ruolo: «Konstantinova è più che altro una giocatrice d’ordine, che ama creare vantaggi e mettere in ritmo le compagne – spiega – ha il carattere giusto per far girare la squadra e dice la sua anche nella metà campo difensiva. Ci auguriamo che possa far salire di livello tutto il quintetto grazie alla sua capacità di creare gioco». Anche perché la Techfind ha bisogno di punti: a 8 gare dal termine della regular season, occorre accelerare per non perdere posizioni nella bagarre playoff. «In questa situazione, la cosa migliore è vivere alla giornata – afferma – dobbiamo pensare a una partita per volta senza fare troppi calcoli. Abbiamo davanti ancora tante partite importanti. Non lo neghiamo: il nostro obiettivo sono i playoff e proveremo a raggiungerli attraverso il lavoro. La strada è lunga ma siamo ottimisti.»
L’avversario del nono turno di ritorno si chiama Azimut Wealth Savona, compagine neopromossa protagonista di una partenza sprint, che l’ha lungamente proiettata nelle posizioni di vertice. Le liguri, poi, hanno avuto un rendimento altalenante, complici infortuni e positività al Covid, ma hanno i numeri per impensierire le giallonere. I pericoli principali sono rappresentati da Zanetti, esterna con tanti punti nelle mani, e dalla bulgara Tyutyundzhieva, lunga versatile e dal buon impatto fisico. Accanto a loro ci sono altri elementi in grado di dare un apporto consistente, come Paleari e Nezaj. Decime con 16 punti, le savonesi sono ugualmente in lotta per i playoff.
«In questo campionato non esistono partite facili – mette in guardia Roberto Fioretto – lo dimostra anche Civitanova Marche, che recentemente si è rinforzata e diventerà un ostacolo complicato per tutti. Savona è una squadra quadrata, che talvolta ha peccato di continuità ma che può contare su giocatrici importanti. Come noi si ritrovano nel ‘limbo’ della classifica e vogliono rilanciarsi in chiave playoff. Dobbiamo aspettarci un avversario molto agguerrito e determinato. Ci vorrà grande attenzione difensiva.»
All’andata la Techfind dominò in lungo e in largo, chiudendo la contesa su un eloquente 78-47: «Non dobbiamo tener presente più di tanto quella gara – sottolinea – ci fu un’ottima prestazione da parte nostra, ma la differenza tra noi e loro non è certo così ampia: Savona lo ha dimostrato vincendo partite contro formazioni di primo livello. Sarà una battaglia, e ho piena fiducia nelle mie giocatrici».
Palla a due domenica 27 marzo, alle 15.00, al Palasport di Savona. Arbitrano Elisa Vicentini e Matteo Rodi di Vicenza.