La Techfind San Salvatore annuncia le figure professionali che impreziosiscono lo staff medico per la stagione 2022/23. Sono entrambe gradite riconferme: diamo un caloroso bentornato al fisioterapista Cristian Sanna e all’ortopedico Marco Sanna.
La scheda – Il dottor Cristian Sanna è una presenza fissa dello staff giallonero. Da sempre impegnato nel mondo dello sport, ha lavorato con diverse società di calcio a 5 e tuttora collabora con una squadra che milita in A1. Si dedica con passione al mondo del basket: per il decimo anno consecutivo è il fisioterapista di fiducia del San Salvatore. Il dottor Marco Sanna, al settimo anno consecutivo con la Techfind, ha ugualmente un curriculum di tutto rispetto, avendo lavorato con l’Olbia calcio (2016-2020), e diverse squadre di calcio a 5 di serie A. Specializzato in traumatologia sportiva, ha svolto consulenze anche per il Cagliari calcio.
Cristian Sanna: «Faccio parte della società dall’ultimo anno di serie B, e spengo quest’anno dieci candeline. Un sodalizio importante in un ambiente ormai quasi famigliare. Reputo la mia figura fondamentale. Tante volte si pensa che il fisioterapista arrivi nel momento degli infortuni, invece aiuta a prevenirli, quindi il lavoro inizia a monte. Penso che anche a livello emotivo il fisioterapista sia di indubbio aiuto alla squadra, col tempo si instaura un rapporto di fiducia con le giocatrici».
Marco Sanna: «Essendo stato un giocatore di basket, legarmi a questo mondo è stato una conseguenza naturale. Proprio per l’esperienza sul campo, e specializzandomi poi dopo, posso adesso dare il mio contributo professionale intessendo un approccio diretto con le atlete. Sono tuttora felicissimo del rinnovo:da quando il presidente Mura mi fece la proposta – era il 2016 – di far parte dello staff come responsabile ortopedico e medico di gara, ho convintamente sposato il progetto. Si può dire quindi che il nostro matrimonio prosegue, in virtù della reciproca stima con tutto lo staff, e sono felice di documentare che ogni anno la squadra stia portando risultati migliori, sia dentro sia fuori il parquet».