Con quasi 900 atleti provenienti da 54 Paesi e 25 Maestri, tra i più titolati al mondo, torna in Sardegna, dal 14 al 23 settembre, la Brazilian Ju Jitsu Summer Week, organizzato dall’associazione ASD S’Animu.
La nona edizione è stata presentata stamane a Cagliari, presenti l’assessore regionale del Turismo, Franco Cuccureddu, l’assessora regionale dello Sport, Ilaria Portas, l’assessore dello Sport del comune di Cagliari, Giuseppe Macciotta.
«Confermiamo la formula che ha funzionato negli anni scorsi e che ci ha consentito di entrare tra gli appuntamenti più attesi e partecipati al mondo in questa disciplina – ha detto Daniele Pisu, dell’associazione organizzatrice -. Il nostro villaggio sportivo sarà allestito nella zona degli impianti di Monte Mixi, dove si terranno le gare e dove si svolgeranno attività di intrattenimento per le famiglie degli atleti. Come ogni anno, in tanti hanno scelto di venire con mogli o mariti e figli, per poi proseguire per una vacanza in Sardegna. La Summer nasce come evento sportivo, ma dal primo anno è si è rivelata un’importante vetrina turistica, culturale e anche enogastronomica. Abbiamo in programma escursioni nel centro Sardegna, visite ad imprese artigiane tipiche, corsi di cucina tradizionale sarda, tour di Cagliari e la ormai consueta tappa al mercato di San Benedetto. Questa manifestazione, che può contare sul finanziamento della Regione, grazie agli assessorati del Turismo e dello Sport – ha detto ancora Daniele Pisu -, ha una ricaduta economica sul territorio come poche altre del suo genere. Tra viaggi, ospitalità per atleti e accompagnatori, tour, collaborazioni con aziende agricole e vitivinicole, porta un giro di affari di oltre un milione di euro.»
Gli atleti arrivano da oltre 50 Paesi, per lo più europei – Germania, Inghilterra, Francia, dove il BJJ cresce ogni anno come tesserati -, ma ci saranno anche piccole delegazioni provenienti da Portorico, India, Venezuela.
Tra i maestri di questa nona edizione ci sarà Kaynan Duarte, giovane campione mondiale, Demian Maia, ex campione dell’Ultimate Fighting Championship, l’atleta italiana Margherita Montes, che da poco ha combattuto negli Stati Uniti.
Si comincia il 15 settembre con il Sardinian open (gara e tappa ufficiale nazionale valida per il ranking italiani: Categoria gi e no gi, con kimono e senza). Le gare proseguiranno anche i giorni successivi, mentre il 19 ci sarà la grande sfida al femminile: 300 atlete che si confronteranno in tanti singoli incontri.
Il 20 e 21 settembre, al Palapirastu, dalle 18.00 alle 24.00, si terranno le semifinali e finali Ocean, Gp(Grand Prix internazionale), dopo le otto tappe disputate in giro per l’Europa.
Cartina della Sardegna, biglietti per i mezzi pubblici, tutte le informazioni utili per spostamenti, pernottamento, programma con gli appuntamenti: quest’anno, insieme al kit che gli organizzatori consegnano all’arrivo in città ad ogni partecipante, ci sarà anche un ‘codice etico’, regole comportamentali indispensabili per la civile convivenza tra persone provenienti da Paesi e culture spesso molto diverse tra loro.
«Alla nostra Summer week – spiegano gli organizzatori – partecipano atleti di tutto il mondo e uomo e donna, che gareggiano in categorie distinte, negli allenamenti combattono insieme. Dobbiamo tener conto della differenza multiculturale, presente in una manifestazione con questi numeri, e altrettanto presente è, tra gli atleti, la componente LGBTQ+. Abbiamo ritenuto necessario ribadire, con questo codice, alcuni principi come l’uguaglianza e il rispetto e regole di comportamento condivise.»