Con le prime prove libere disputate ieri, ha preso il via nel lungomare di Torre Grande il campionato del mondo di kiteboarding al quale prendono parte 140 atleti provenienti da oltre 33 nazioni.
Lo spettacolo che Torre Grande vivrà fino a domenica 17 ottobre sarà un’anteprima di quanto si vedrà ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Tra gli iscritti anche alcuni nomi di spicco della specialità, tra cui Maxime Locher, Axel Mazella, Theo De Ramecourt, Florian Gruber, ex campione del mondo, Connor Bainbridge, detentore dell’ultimo europeo, Maximilian Maeder fresco vincitore del campionato europeo, già detentore di un titolo mondiale juniores.
Tra le donne, si segnala la presenza di Daniela Moroz in rappresentanza del team statunitense, campionessa mondiale in carica e dell’atleta polacca Julia Damasiewicz che ha ottenuto il titolo europeo nel 2020.
«Siamo soddisfatti ed emozionati per questa grande avventura che premia il lavoro svolto negli anni – sottolinea Eddy Piana, organizzatore dell’evento -. La scelta della Federazione è ricaduta sull’organizzazione targata Open Water Challenge ed Eolo Beach Sports e ne siamo orgogliosi. Siamo felici di vedere Torre Grande al centro del mondo, le immagini di questo mondiale rimbalzeranno in tutti i Paesi e Oristano ha una grande occasione di visibilità.»
«Tutti i migliori atleti al mondo si trovano a Torre Grande per disputare questo primo campionato del mondo Formula Kite con la classe olimpica e il relativo format che vedremo a Parigi nel 2024” – aggiunge Mirco Babini, presidente della Federazione Internazionale del Kiteboarding IKA e Presidente di CKWI (Classe Nazionale di Kiteboarding e Wingfoil) -. La forte rappresentativa dei singoli Paesi è un ottimo segno che ci conferma l’avvio della preparazione olimpica di ciascuna nazionale, dimostrato proprio dalla presenza delle 33 nazioni e 6 continenti.»
Antonio Caria