Il progetto sportivo e benefico ‘BikeLifeTour #solocosebelle’ 2021, patrocinato dal Coni, dalla Federazione Ciclistica Italiana e dalla Pro Loco di Roma Capitale, è una nobile avventura ciclistica di circa 2.600 km. Un percorso studiato da un ciclista appassionato, il dott. Marco Grieco, che sfidando se stesso desidera mettersi al servizio della Ricerca: il suo Giro d’Italia, in partenza il prossimo 1 settembre da Roma, è un’esperienza finalizzata a raccogliere donazioni a favore della Fondazione IEO-MONZINO, l’ente senza scopo di lucro che finanzia esclusivamente e direttamente la ricerca clinica e sperimentale e l’assistenza ai pazienti oncologici e cardiologici dell’Istituto Europeo di Oncologia e del Centro Cardiologico Monzino, con l’obiettivo di individuare le cure migliori e sostenere progetti innovativi.
Gli ideatori del tour raccontano perché hanno organizzato ‘BikeLifeTour #solocosebelle’: «Una nostra amica per più di cinque anni ha dovuto intraprendere un percorso difficile, e nell’ultimo tratto di questo viaggio è stata accompagnata da persone e professionisti straordinari dello IEO – Istituto Europeo di Oncologia. Questo viaggio non è finito come avremmo sperato, ma abbiamo deciso di tenere le “cose belle” con noi e di intraprendere una strada per sostenere chi ci è stato di aiuto. Da qui è nata l’idea di questo progetto e la collaborazione con la Fondazione IEO-MONZINO, cui ci sentiamo di dare il nostro supporto in questo modo».
Il sito del progetto è www.bikelifetour.it da dove si accede direttamente alla pagina di donazione della Fondazione IEO-MONZINO. L’obiettivo è ambizioso e la finalità è molto chiara: finanziare la ricerca attraverso una campagna di crowdfunding, grazie all’azione di sensibilizzazione di questa iniziativa.
L’avventura è in solitaria: Marco partirà da solo, seguito da un team tecnico, ma è prevista la possibilità di unirsi a lui lungo le varie tappe, prenotando la propria partecipazione con una donazione di minimo 30 euro: ci si iscrive scrivendo a info@comunicazionedifferente.it .
Pedalare rappresenta una sfida e nella scelta delle tappe l’organizzazione si è fatta guidare da 3 principi base: qualità delle strade, rappresentatività dei luoghi per il mondo del ciclismo, e sfida altimetrica complessiva, prendendo spunto dagli ideatori del Giro d’Italia e riportando quelle tappe a “misura d’uomo”. Il percorso si snoda attraverso strade uniche da un punto di vista paesaggistico, alla scoperta dell’incanto del nostro Paese, con il motto “solo cose belle”.
Il ciclista Marco Grieco ha un legame importante con la Sardegna: è cresciuto in quella terra ed è perdutamente innamorato delle sue contraddizioni. Per questo motivo ha desiderato intraprendere le ultime 7 tappe sull’isola: partendo da Cagliari e salendo lungo la costa occidentale arriverà ad Alghero, presso il fantastico punto panoramico di capo Caccia. La scelta di chiudere ad Alghero è dettata sia perché rappresenta un punto ciclistico importante per i circuiti sardi e sia perché proprio in quel periodo il GiroSardegna passerà per la città. E a Cagliari ad accogliere Marco ci sarà Andrea Mura, velista di fama internazionale – ha ricevuto dal Coni la medaglia d’oro al valore atletico nazionale per aver vinto due volte la Ostar, la transatlantica in solitaria – che ha deciso di dare il suo sostegno abbracciando l’iniziativa per dare un ulteriore messaggio di condivisione.
L’alimentazione sarà coprotagonista del tour grazie alla partecipazione del Cerchio Naturale, un centro di Roma specializzato nel proporre prodotti alimentari di filiera Italiana certificata che curerà il menù dello sportivo. Tra gli ingredienti importanti saranno presenti i grani antichi, protagonisti della nostra tabella alimentare affiancati da altri nutrienti naturali. Una scelta dettata sia dall’approccio positivo che Il Cerchio Naturale ha nei confronti dello sport, inteso come elemento di prevenzione per la propria salute sia per la sensibilità che gli organizzatori hanno verso il concetto di benessere legato alla buona tavola. Sport e alimentazione sono un binomio fondamentale, ed esprimono in pieno il concetto di benessere e la filosofia del tour, che vuole essere anche un inno alla vita.
Le tappe del Tour:
1 SETTEMBRE
Roma – Viterbo – Lago di Bolsena – Acquapendente
2 SETTEMBRE
Acquapendente – Abbadia San Salvadore – Siena
3 SETTEMBRE
Siena – Volterra – Lucca
4 SETTEMBRE
Lucca – Pievenelago – Sestola – Pavullo nel Frignano – Vignola – Maranello
5 SETTEMBRE
Maranello – Modena – Parma – Piacenza
6 SETTEMBRE
Piacenza – Cremona – Lodi – Milano
7 SETTEMBRE
Milano (Stop)
8 SETTEMBRE
Milano – Lago di Como – Ghisallo – Lecco – Bergamo – Darfo Boario Terme
9 SETTEMBRE
Darfo Boario Terme – Riva del Garda
10 SETTEMBRE
Riva del Garda – Verona
11 SETTEMBRE
Verona – Vicenza – Bassano del Grappa – Asiago
12 SETTEMBRE
Asiago – Treviso – Venezia
13 SETTEMBRE
Venezia (Stop)
14 SETTEMBRE
Venezia – Chioggia – Ravenna
15 SETTEMBRE
Ravenna – Forlì – San Marino – Pesaro
16 SETTEMBRE
Pesaro – Ancona – Jesi – Macerata – Ascoli – San Benedetto del Tronto
17 SETTEMBRE
Isernia – Benevento – Caserta – Giugliano – Napoli
(trasferimento Napoli – Cagliari)
18 SETTEMBRE
CAGLIARI (stop)
19 SETTEMBRE
Cagliari – Pula – Sant’Antioco
20 SETTEMBRE
Sant’Antioco – Portixeddu
21 SETTEMBRE
Portixeddu – Torre dei Corsi
22 SETTEMBRE
Torre dei Corsi – San Giovanni di Sinis
23 SETTEMBRE
San Giovanni di Sinis – Santu Lussurgiu
24 SETTEMBRE
Santu Lussurgiu – Bosa
25 SETTEMBRE
Bosa – Alghero