E’ ufficialmente iniziata la stagione 2021/2022 della Techfind San Salvatore Selargius. Lunedì pomeriggio vecchie e nuove giallonere si sono ritrovate al PalaVienna per il tradizionale raduno alla presenza di staff tecnico e dirigenza. Da martedì, invece, il via agli allenamenti sotto l’occhio attento dei coach Fioretto e Demuro e del preparatore atletico Daniele Desogus. E ad arricchire le sedute del team selargino c’è anche una nutrita rappresentanza di giovani prospetti che verranno aggregati stabilmente nel gruppo della prima squadra: si tratta di Ludovica Vargiu, Camilla Uda, Alice Corongiu, Valentina Porcu, Elisa Lapa ed Eleonora Matta.
Playmaker, classe 2003, Ludovica Vargiu è nata e cresciuta nel vivaio di viale Vienna, e già nell’ultima annata ha avuto modo di affacciarsi in A2 con alcune convocazioni. E’ un ritorno, invece, quello di Camilla Uda (guardia, 2003), che ha trascorso l’ultima annata in prestito alla Virtus Cagliari, e che in passato aveva avuto modo di conquistare in giallonero il titolo regionale Under 16.
Sarà l’esordio assoluto tra le ‘grandi’, invece, per le esterne classe 2005 Alice Corongiu e Valentina Porcu, anche loro cresciute ‘in casa’ dalla società del presidente Mura. A loro si aggiungerà anche Elisa Lapa (2005), che il San Salvatore ha acquisito definitivamente dal Basket Quartu. La più giovane del gruppo, infine, sarà Eleonora Matta (2006), altro prospetto ‘made in Selargius’.
Per motivi personali e di studio, Viola Loddo e Giulia Melis – due elementi classe 2001 spesso coinvolte in prima squadra negli ultimi anni – faranno parte esclusivamente del gruppo della Serie B.
«Il coinvolgimento delle 6 giovani nell’ambito della prima squadra testimonia una volta di più il nostro impegno nello sviluppo del vivaio – afferma il presidente Marco Mura – fin dai primi giorni di allenamento si sono segnalate l’attenzione e la voglia di imparare. Sono certo che daranno un grande contributo in termini di energia ed entusiasmo. Desidero ringraziare a nome di tutta la società Viola Loddo e Giulia Melis, due ragazze che hanno mostrato tanta abnegazione e impegno negli ultimi anni, e diamo il benvenuto a chi si affaccia per la prima volta nel gruppo della A2. Mi preme rivolgere un plauso, infine, al Basket Quartu, società amica che ha manifestato grande disponibilità nell’operazione che ha portato al tesseramento di Elisa Lapa.»