Una mano dall’alto ha accompagnato la Techfind San Salvatore verso la prima vittoria in campionato, ottenuta sul campo di San Giovanni Valdarno grazie a un canestro allo scadere di Martina Pandori Le giallonere hanno avuto la meglio sul punteggio finale di 52-54 trascinate da Mounia El Habbab, gran protagonista a livello realizzativo con 28 punti personali. Nella giornata più difficile, iniziata con la devastante notizia della scomparsa di Gabriele Cinus, storico dirigente e anima del San Salvatore, le selargine hanno tirato fuori le unghie e al 40’ sono riuscite a conquistare una vittoria con dedica speciale.
La gara. Coach Fioretto schiera in quintetto Simioni, Granzotto, Manzotti, Cutrupi ed El Habbab. Le padrone di casa rispondono con Bona, De Pasquale, Miccio, Nativi e Trehub. La Techfind mostra fin da subito grande personalità e si rende protagonista di un primo allungo sul +8 (4-12) dopo una fiammata di Manzotti. Le toscane provano a tornare a contatto con Missanelli e Trehub, capaci di rimettere in scia la Bruschi al primo mini intervallo (13-17).
In avvio di secondo quarto San Giovanni Valdarno completa la rimonta con l’ex De Pasquale, poi inizia una lunga battaglia sul filo dell’equilibrio che vede il quintetto di Franchini prevalere al 20’ sul 27-24. Il San Salvatore, però, è ben presente in partita e mette in mostra una El Habbab in grande spolvero sotto le plance.
Al rientro in campo la Bruchi cerca nuovamente di accelerare guadagnando il +6 (31-25), ma ogni tentativo si rivela vano, perché la Techfind tiene botta e nel finale di terzo quarto trova il modo di contro sorpassare grazie alle conclusioni vincenti di Simioni ed El Habbab (43-45).
Gli ultimi dieci minuti si giocano punto a punto, ma la Techfind è sempre avanti con grande personalità, e trova il modo di tornare anche sul +5. San Giovanni Valdarno non molla, e dopo un lungo inseguimento riacciuffa le selargine a quota 52 a 42 secondi dal termine. Missanelli sbaglia il canestro del possibile vantaggio, allora – sul filo della sirena – ci pensa una delle più giovani in campo: Martina Pandori, che con una morbida parabola dall’angolo regala alle sue un successo voluto, sospirato e meritato per quanto mostrato nei 40 minuti.
«È stata prima di tutto una bella prestazione di squadra – spiega coach Fioretto – soprattutto, a livello difensivo. Ci aspettavamo una dura battaglia, e così è stato. Le ragazze sono sempre state sul pezzo, anche dopo dei mini break subiti, e alla fine sono riuscite a cogliere una vittoria meritatissima per quanto mostrato sul campo. Siamo contenti e ci tenevamo a dedicare una vittoria a signor Cinus. Sono sicuro che dall’alto si starà godendo questa soddisfazione.»
Bruschi San Giovanni Valdarno-Techfind San Salvatore 52-54
Bruschi: Bona 9, De Pasquale 6, Miccio 12, Nativi, Trehub 4, Parolai ne, Argirò ne, Sasso, Missanelli 13, Togliani 3, Gregori 5. Allenatore: Franchini.
Techfind: Simioni 6, Granzotto 3, Manzotti 6, Cutrupi 5, El Habbab 28, Mura, Pandori 2, Pinna, Ceccarelli 4, Demetrio Blecic. Allenatore: Fioretto.
Parziali: 13-17; 27-24; 43-35, 52-54
Arbitri: Giordano e Licari.