La regular season dell’Hermaea Olbia si chiude con una sconfitta al tie-break contro la Lpm Bam Mondovì. Un punto dal retrogusto agrodolce per le galluresi, che, al cospetto di una delle più autorevoli candidate alla promozione, avrebbero forse meritato la vittoria piena. Nonostante un’infermeria ancora affollata e la stanchezza per i tre impegni nel giro di una settimana, la squadra di Emiliano Giandomenico ha messo alla frusta una delle più autorevoli candidate alla promozione in A1. La prestazione, in ogni caso, lascia ben sperare in vista di una seconda fase in cui l’Hermaea continuerà a inseguire il sogno playoff.
La gara. Ancora senza Korhonen, Coulibaly e Ciani, le biancobù partono con Stocco al palleggio, Zonta opposto, Ghezzi e Joly in banda, Angelini e Barazza al centro, Caforio libero. Il tecnico ospite Delmati risponde con Scola in diagonale con Taborelli, Mazzon e Molinaro centrali, Hardeman e Tanase in posto quattro e De Nardi libero.
Dopo l’equilibrio iniziale Mondovì tenta una prima fuga sul 15-17 dopo l’attacco vincente di Hardeman. In uscira dal primo timeout di Giandomenico l’Hermaea cambia passo e sorpassa con Ghezzi (20-19). Delmati, dall’altra parte, prova a rianimare la sua squadra, che però deve soccombere sotto i colpi di una scatenata Joly, autrice dell’ace che chiude il set sul 25-21 per le hermeine.
La seconda frazione di gioco vede le olbiesi partire meglio (7-4 sull’attacco out di Tanase). Stavolta la Lpm, nonostante l’imprecisione al servizio, trova il modo di rimettersi in carreggiata e di sorpassare coni punti di Taborelli e Hardeman (13-16). L’Hermaea non ci sta e torna avanti affidandosi prima a Zonta e poi a Barazza (19-18), Mondovì risponde con Hardeman e Taborelli, capaci di guidare le monregalesi fino al 21-24. Spalle al muro, le olbiesi annullano due palle set, ma poi devono desistere dopo il servizio out di Joly che fissa il punteggio sul 23-25.
Per nulla scoraggiata, l’Hermaea torna a giocare con grande intraprendenza nel terzo set. Mondovì tiene testa fino al 13-10, poi si arrende progressivamente di fronte al dominio delle biancoblu, che toccano il +6 (20-14) e poi chiudono facilmente: l’errore in battuta di Hardeman consegna la palla set, puntualmente sfruttata da Zonta per il definitivo 25-16.
Le biancoblù sono in un gran momento e lo dimostrano anche in avvio di quarto game, condotto inizialmente fino al 6-2 (punto di Zonta). La situazione torna ben presto in equilibrio, ma Ghezzi e compagne continuano a sorprendere per efficacia contro una delle formazioni più forti del torneo. Le due squadre vanno a braccetto fino a quota 23, poi lo spunto vincente se lo aggiudica la Lpm, guidata prima da Taborelli e poi da Molinaro, autrice del punto del 23-25 che rimanda il verdetto al tie-break.
A questo punto, un pizzico di inevitabile stanchezza affiora tra le gambe delle biancoblù, sotto al cambio campo sul 6-8. La situazione pare definitivamente compromessa dopo l’attacco vincente in diagonale messo a terra da Bordignon per il 9-14. A questo punto Giandomenico schiera la classe 2003 Minarelli, che con il suo servizio velenoso propizia 4 punti consecutivi che riaccendono le speranze hermeine. La quinta match ball, però, è quella giusta per le piemontesi, che si aggiudicano i due punti. Gli applausi, però, sono tutti per l’Hermaea, capace di sfoderare una delle migliori prestazioni della stagione.
Così coach Emiliano Giandomenico: «Le ragazze meritavano la vittoria per come hanno saputo interpretare un periodo pesante e segnato da mille difficoltà. Mondovì ha avuto ragione nei piccoli episodi, ma mi tengo stretta la grande prestazione. Non voglio parlare delle chiamate arbitrali, perché metterebbero in secondo piano la bontà della prestazione. Tutti possono sbagliare e credo nella buona fede».
Il capitano Jenny Barazza: «Abbiamo dato tutto nonostante la stanchezza per i tanti impegni ravvicinati. Sono soddisfatta per l’approccio mentale, e ci prendiamo comunque questo punticino utile in vista della seconda fase. Crediamo ancora nei playoff, perché potremo riavere a disposizione le ragazze che stanno recuperando dagli infortuni. Sono sicura che ci toglieremo delle soddisfazioni».
GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA – LPM BAM MONDOVI’ 2-3 (25-21 23-25 25-16 23-25 13-15)
GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA: Stocco, Ghezzi 13, Barazza 14, Zonta 13, Joly 19, Angelini 10, Caforio (L), Minarelli. Non entrate: Nenni, Poli, Saggia. All. Giandomenico.
LPM BAM MONDOVI’: Tanase 4, Molinaro 7, Scola 6, Hardeman 19, Mazzon 8, Taborelli 28, De Nardi (L), Bordignon 6, Mandrile, Serafini. Non entrate: Bonifacio, Midriano. All. Delmati.
ARBITRI: Merli, Grossi.
NOTE – Durata set: 25′, 27′, 23′, 31′, 21′; Tot: 127′.