Il fuoriclasse cinese Yang Min, della Tennistavolo Sassari, si è aggiudicato il secondo trofeo Città dei Candelieri-XV Memorial Stefano Ganau e Sergio Visioli.
Battuto in finale l’anno scorso da Antonino Amato, Yang Min si è rifatto superando Max Kuznetsov, russo naturalizzato in forza alla Marcozzi Cagliari. Si è arrivati al quinto set e l’ex atleta olimpico e bronzo ai Mondiali Yang Min ha vinto 11-8 dopo scambi pregevolissimi. In semifinale Max Kuznetsov aveva faticato per avere ragione 3-2 dell’ottimo Francesco Palmieri, del Sant’Espedito di Napoli, formazione di A1. Non è stata facile neppure per Yang Min: un 3-0 finale contro il nigeriano Ganiyu Ashimiy, ma arrivato al termine di una gara veramente combattuta.
Al torneo hanno preso parte anche il ventiduenne Enrico Puppo, capitano del Tennistavolo Genova, che ha giocato anche in A1, il bulgaro Petar Lubomirov Vadsilev, neo acquisto del Santa Tecla Nulvi e Lorenzo Cordua (Cus Torino) due volte argento ai Campionati Europei Giovanili Paralimpici. Positivo il bilancio di Marcello Cilloco, presidente del Tennistavolo Sassari: «Siamo molto soddisfatti per la riuscita della manifestazione, inizio di una stagione ci auguriamo ci veda protagonisti. È doveroso ringraziare la Regione Sardegna, il Comune di Sassari, l’Intergremio, la federazione regionale, il Cip Sardegna che hanno patrocinato l’evento».
Una tre giorni che dà il via alla stagione 2021-2022 dove oltre al ritorno del pubblico si spera anche in campionati con più squadre.
Antonio Caria