Vincere, o vincere. La Techfind vuole regalarsi la prima gioia in casa e del campionato di serie A2 femminile girone A, dopo le sconfitte rimediate contro Derthona, Valdarno e Mantova. Il match contro Dimensione Bagno Carugate, anch’esso a quota 0 punti, si gioca sabato 28 ottobre alle ore 16.00 al PalaVienna e sarà il 4° appuntamento del campionato Legabasket.

È capitan Silvia Ceccarelli a fare un primissimo bilancio cestistico: “Questa stagione è iniziata in salita, ma questo non deve farci dimenticare né il nostro potenziale né perdere di vista i nostri obiettivi. La realtà è che abbiamo perso le ultime 3 partite, ma – escludendo la prima – le ultime due sono state equilibrate per tutti e quattro i periodi. Ci è sempre mancata solo alla fine la lucidità e un pizzico di cattiveria agonistica per riuscire a fare risultato”. Silvia Ceccarelli ammette che ci “sono stati comunque segnali positivi: a tratti abbiamo dimostrato di poter giocare bene insieme sia in attacco che in difesa, e adesso stiamo lavorando per ridurre al minimo i cali di intensità e riuscire a giocare con più ritmo”.

La partita di sabato sarà «un’altra battaglia dice la guardia originaria di Ostia -. Carugate è un’ottima squadra con giocatrici d’esperienza, per questo sarà importante, già dal primo minuto, approcciare la gara concentrate sul piano partita e con la grinta giusta». Infine un appello al pubblico di casa: “Sabato più che mai abbiamo bisogno del supporto e del calore dei nostri tifosi. Noi siamo più agguerrite che mai e non vediamo l’ora di dimostrare il nostro valore”.

Palla a due sabato 28 aprile alle ore 16.00 al PalaVienna di Selargius tra Techfind San Salvatore e Dimensione Bagno Carugate. Arbitreranno Gianluca Cassiano e Silvio Faro. La gara sarà trasmessa in diretta streaming sui canali ufficiali Facebook e YouTube del Basket San Salvatore e su quelli del media partner Basketland.

Foto credits: Ciccotto-Loddo.

Dopo le conferme dello staff tecnico composto dal coach Simone Righi e dalla vice Francesca Amadasi, il primo tassello sul campo è una garanzia: la capitana Silvia Ceccarelli continuerà a vestire, per la 4ª stagione consecutiva, i colori gialloneri.

Classe 1996, originaria di Ostia, ha esordito in serie A2 a 16 anni a Pomezia, a 20 in A1 (e in Eurocup) con la Dike Napoli, proseguendo poi in maglia Civitanova Marche, Elite Roma, Udine (A2). Due infortuni al crociato destro hanno fermato la giocatrice ostiense per un anno e mezzo, ma la ripresa è avvenuta proprio in maglia giallonera: nel club di via Vienna approda nell’estate del 2020 e da lì è diventata un punto di riferimento fino a essere investita, nelle ultime due stagioni, dei gradi di capitano. Da consegnare agli annali il suo zampino nel primo, storico approdo ai playoff del San Salvatore nella primavera del 2021 – con un attivo di 11.7 punti, 4.5 rimbalzi e 2.3 assist di media in 26 gare disputate. L’anno scorso, alla sua 3ª stagione in canotta bianconera, il suo fatturato è stato di 10,8 punti, 3,9 rimbalzi e 1,5 assist a partita. E, soprattutto, per il terzo anno consecutivo, ha contribuito a far qualificare Selargius ai playoff.

«Sono molto contenta di vestire la maglia del San Salvatore per un’altra stagione, ringrazio la società per la fiducia che continua a riporre in me. Ormai Selargius è come una seconda casaesordisce la numero 17 -. Questi tre anni sono stati pieni di soddisfazioni, siamo riuscite sempre a centrare l’obiettivo playoff, e penso che una delle chiavi di questi risultati, oltre all’impegno corale di staff, dirigenza e giocatrici, sia l’ambiente positivo e sereno che si è creato, in cui ognuno è stato messo nelle condizioni di lavorare al meglio.»

La società è già all’opera per costruire il roster della prossima stagione: «Sono molto fiduciosa al riguardo, c’è una base solida da cui ripartire, e con i giusti innesti sono certa riusciremo a toglierci ancora tante soddisfazioni, divertirci e far divertire il nostro pubblico, mi auguro di continuare a vedere il palazzetto pieno ogni sabato come nello scorso anno. I nostri tifosi sono stati il sesto uomo in campo».

Si riparte anche dalle conferma di allenatore e vice: «Questo ci darà la possibilità di riprendere da dove abbiamo lasciato: in un certo senso il primo anno è stato utile per conoscersi e costruire nuovi equilibri da cui poter ripartire per il prossimo campionato. Quest’anno sono state inserite molte ragazze giovani in prima squadra, tutte sono cresciute e hanno lavorato sodo per dare un contributo alla causa, e sono certa che il bagaglio di esperienza che stanno costruendo darà i suoi frutti nei prossimi impegni». Silvia Ceccarelli non vede l’ora di cominciare: «E’ passato poco più di un mese dalla fine e sono già impaziente di vedere cosa il futuro ha in serbo per noi».

La Techfind è pronta a riabbracciare il pubblico di casa in quello che sarà un altro scontro diretto in chiave playoff: sabato 25 marzo a Selargius arriva l’Azimut Wealth Management Savona, squadra che detiene gli stessi punti delle giallonere (24). A quattro giornate dal termine della stagione regolare, le liguri sono seste, il San Salvatore è settimo e a caccia della terza vittoria consecutiva per blindare il miglior piazzamento nella griglia playoff.

Silvia Ceccarelli riprende i fili della stagione giallonera partendo dall’ultima partita, vinta in trasferta: “Contro Roseto la nostra forza è stata la determinazione. La partita è stata in discussione fino all’ultimo possesso e nonostante loro abbiano ricucito ogni piccolo parziale, noi non ci siamo mai perse d’animo, giocando ogni azione offensiva e difensiva con l’intenzione di vincere a tutti i costi, e con la volontà di cambiare l’inerzia negativa delle trasferte che ormai andava avanti da troppi mesi”. E proprio contro Roseto, la capitana è stata tra le protagoniste del match (20 punti), ma il merito è corale: “Non smetterò mai di ripetere che la nostra forza è il gruppo, e penso si sia visto nelle ultime partite. Nonostante abbiamo perso una giocatrice nella fase più importante dell’anno (Agata Makurat, ndr), ognuna di noi si sta impegnando per dare qualcosa in più per centrare l’obiettivo playoff che ci siamo prefissate da agosto”.

Una stagione non priva di difficoltà, ma durante la quale il collettivo ha dimostrato “di essere una squadra tenace e resiliente. La nostra risposta alle avversità è sempre stata la stessa: fare gruppo e allenarci sempre più duramente”. 

Sabato la Techfind ospita l’Azimut Savona, squadra giovanissima che arriva da una super vittoria contro Patti, lanciata ad ali spiegate verso i playoff: “Ci giochiamo una gara importantissima, siamo a pari punti in classifica ed entrambe lottiamo per un posto tra le prime otto. Loro sono in un momento di forma speciale, noi siamo più determinate che mai e vogliamo continuare a raccogliere il più possibile i frutti del nostro duro lavoro. Sarà un’altra partita ad altissima intensità, quindi speriamo anche nel supporto del nostro pubblico, che in casa è sempre un grande valore aggiunto”.

Palla a due sabato 25 marzo, alle ore 16.00, al PalaVienna di Selargius tra Techfind San Salvatore e Azimut Wealth Management Savona. Arbitreranno i signori Jacopo Spinelli e Davide Mario Silvio Quadrelli. Diretta sulla pagina Facebook dell’Asd Gs Basket San Salvatore e del media partner Basketland.

Nuovo appuntamento casalingo per la Techfind San Salvatore. Al PalaVienna arriva sabato la Pallacanestro Vigarano, 11° in classifica, nell’incontro valido per la 18esima giornata del campionato di serie A2, girone Sud. Le giallonere, ottave a 18 punti, hanno sempre i playoff come stella polare e prenderanno le tre ultime sconfitte di fila come momenti di crescita e una “motivazione ulteriore per dimostrare che siamo una squadra che vende cara la pelle”. A suonare la carica le parole della capitana Silvia Ceccarelli.

“Durante la partita scorsa, a Battipaglia, volevamo invertire il trend negativo delle ultime partite, ma purtroppo è stata una gara che ci ha lasciato l’amaro in boccaesordisce la numero 17 -. Questa settimana abbiamo analizzato i nostri errori, ma ci siamo anche rese conto che, nonostante non si evinca dal risultato, abbiamo costruito per tutta la partita buoni tiri aperti che però non abbiamo segnato, e questo non ci ha permesso di cambiare l’inerzia di gara.”

Al passato non c’è rimedio, per questo adesso corpo e mente sono concentrate sulla prossima avversaria e in particolare sulle giocatrici più pericolose, come Veronica Perini e Giulia Cecili (ex Cus): “Contro Vigarano sarà importante scendere in campo con determinazione dal primo minuto, cercando di limitare le loro giocatrici di punta aggiunge Silvia Ceccarelli -. Sappiamo di essere una squadra che ha bisogno dell’apporto di ogni giocatrice per poter esprimere una buona pallacanestro, e per far ciò abbiamo bisogno innanzitutto di molta attenzione e solidità in difesa, che poi ci aiuta a trovare il ritmo giusto anche nella fase offensiva. La squadra che affronteremo non è da sottovalutare, ce lo hanno dimostrato nella partita di andata, e noi stiamo lavorando duramente per farci trovare pronte. Personalmente ho piena fiducia nelle mie compagne di squadra, vedo la voglia e la tenacia con cui tutte ci stiamo impegnando per poterci esprimere al meglio.”

Palla a due sabato 11 febbraio, alle ore 18.00, al PalaVienna di Selargius, tra Techfind San Salvatore e Pallacanestro Vigarano. Arbitreranno Anna Scolaro e Valentina Martina Capatan. Diretta sulla pagina Facebook dell’Asd Gs Basket San Salvatore e del media partner Basketland.

La terza giornata di campionato è ormai alle spalle. La sconfitta contro la Cestistica Spezzina è avvenuta in seguito all’infortunio di Makurat, il neo acquisto giallonero che ha finito anzitempo una stagione che, soprattutto per lei, sarebbe stata molto promettente. Adesso si guarda avanti in casa Selargius, senza perdere l’ottimismo e la fiducia di un gruppo che, agli ordini di coach Simone Righi, sta trovando via via alchimia e sicurezza. Prossimo impegno domenica al Pala Vienna, contro l’Afora Givova Battipaglia. Le ospiti provengono da una buona prova contro Empoli, dove si sono distinte Castelli, Seka e Alford.

Silvia Ceccarelli analizza il momento selargino, a partire dalla gara contro Spezzina: “La partita dello scorso weekend è andata male, siamo arrivate scariche e poco lucide, abbiamo concesso troppo alle avversarie, spesso commettendo errori banali, e contro una buona squadra alla fine si pagano. Questa settimana stiamo lavorando molto per migliorare sotto l’aspetto sia difensivo che offensivodice il capitano -, ed abbiamo sicuramente molta voglia di riscattarci dopo la prestazione sottotono di sabato scorso”. Poi presenta la gara di domenica: “Battipaglia si sta dimostrando una squadra competitiva, fino ad ora hanno ottenuto buoni risultati e sicuramente saranno un avversario ostico, ma noi ci stiamo preparando al meglio per potercela giocare e tenere alta l’intensità per tutti e 40 i minuti di partita, anche perché hanno giocatrici molto fisiche, quindi dovremo essere brave a compensare mettendo molta energia e tenendo il livello alto. Sicuramente giocare in casa con il nostro pubblico che ci sostiene è un vantaggio, e noi cercheremo di sfruttarlo, di divertirci e di far divertire”.

Palla a due domenica 30 ottobre alle 15:30 contro Battipaglia al Pala Vienna. Arbitreranno i signori Mattia Curreli e Leonardo Marcelli.

La Techfind San Salvatore Selargius annuncia con soddisfazione un graditissimo ritorno: quello di Marta Granzotto, play/guardia classe 1992 oltre che capitana giallonera nella stagione 2020/2021, quella dello storico primo approdo nei playoff di A2 femminile.

La scheda – Nata a Venezia il 31 marzo 1992, Marta Granzotto ha iniziato il suo percorso cestistico nelle fila di Marghera, formazione che le ha concesso l’esordio in Serie A2 ad appena 14 anni. Dopo 6 stagioni nelle fila delle Giants si è spostata in direzione San Martino di Lupari, dove – nel 2012/13 – ha ottenuto la promozione nella massima serie. Archiviata una positiva stagione d’esordio in A1 con le ‘Lupe’ (5.1 punti di media e 5 passaggi in doppia cifra), è rimasta nel massimo palcoscenico nazionale per difendere i colori dell’Azzurra Orvieto.

Nel 2015/16 è scesa di un gradino, segnalandosi come una tra le migliori marcatrici dell’ambiziosa Cestistica Spezzina. L’anno seguente ha ricevuto una nuova chiamata dall’A1, e in particolare da Vigarano, ma a gennaio ha fatto le valigie per trasferirsi ad Alpo, ancora in A2. Nel 2017/18 il ritorno a casa nella ‘sua’ Marghera, poi la decisione di allontanarsi dal mondo del basket per completare gli studi e prendere contatto con il mondo del lavoro. Il richiamo della palla a spicchi, però, è stato irresistibile, così nel 2019/20 ha allacciato gli scarpini ed è ripartita da Alpo, confermandosi sotto il profilo della produzione offensiva (9.7 punti per gara in 19 match disputati). Nel 2020/2021 la prima avventura in giallonero, dove si è segnalata come leader e trascinatrice di un gruppo capace di approdare fino alla semifinale playoff dopo aver eliminato la favorita Brixia nonostante lo svantaggio del fattore campo (10 punti di media in 29 gare con un season high di 24 contro la Virtus Cagliari). Lo scorso anno è tornata ancora nella sua Marghera, in Serie B, facendo registrare 9.5 punti per gara. Ora il ritorno al PalaVienna, dove aveva lasciato un grande ricordo sia tra i dirigenti che tra i tifosi.

«Voglio ringraziare pubblicamente Marta per aver accettato di tornare a Selargiuscommenta il presidente del San Salvatore Marco Mura è arrivata in Sardegna per aiutarci con il centro estivo, poi pian piano si è lasciata convincere a rimanere nonostante avesse in ballo alcune possibilità vicino a casa. Ha sposato con entusiasmo il nuovo ciclo del San Salvatore, di cui sarà senz’altro leader assieme a Silvia Ceccarelli.»

 

Non c’è due senza tre! In vista del campionato di Serie A2 Femminile 2022/2023, la Techfind San Salvatore Selargius riparte dal capitano Silvia Ceccarelli, che sarà una giocatrice giallonera per il terzo anno consecutivo.

La carriera – Guardia/Ala nata a Roma il 12 marzo 1996, Ceccarelli ha compiuto la trafila giovanile con le Stelle Marine di Ostia. Nella stagione 2011/2012, pur giovanissima, ha maturato le prime esperienze ‘senior’ in A2 a Pomezia. Dopo due positive stagioni di apprendistato in A3 con le maglie di Acilia e Latina, nell’estate del 2015 ha ricevuto la prestigiosa chiamata della Dike Napoli, formazione che le ha permesso di esordire in Serie A1 e in Eurocup. Dopo l’avventura nella città partenopea si è trasferita a Civitanova Marche (Serie A2), dove è definitivamente ‘esplosa’ facendo registrare i migliori numeri in carriera. Nel maggio del 2018, però ha dovuto fermarsi a causa di un serio infortunio al ginocchio. Nel 2018/19 ha cercato di ripartire da Roma, sponda Elite, ma il suo campionato è durato appena una partita a causa di un nuovo intervento al legamento crociato. Dopo un passaggio a Udine interrotto anzitempo dall’emergenza Covid, nell’estate del 2020 è approdata al San Salvatore, diventando ben presto uno dei punti di riferimento della squadra. Trascinatrice nel primo, storico approdo ai playoff del San Salvatore nella primavera del 2021, nell’ultima annata Silvia Ceccarelli ha indossato i gradi di capitano guidando le compagne con leadership e maturità: per lei 11.7 punti, 4.5 rimbalzi e 2.3 assist di media in 26 gare disputate.

«Desideriamo ringraziare Silvia per la serietà mostrata afferma il presidente della Techfind Marco Muraci ha dato una parola al termine della scorsa stagione e l’ha mantenuta mostrando grande coerenza. Abbiamo osservato che non è un atteggiamento sempre comune nell’ambiente, dunque ci teniamo a sottolinearlo. Silvia sarà senz’altro un perno importantissimo della nuova squadra.»

«Mi fa molto piacere che la società riponga ancora fiducia in mefa sapere Silvia Ceccarellinon sono mai rimasta così tanto tempo nella stessa squadra, e la riconferma per il terzo anno consecutivo rappresenta un riconoscimento per il lavoro svolto fin qui. Nella seconda settimana di luglio ho avuto modo di affrontare qualche seduta di allenamento agli ordini del nuovo coach, e devo dire che l’ambiente è rimasto molto positivo. Il nuovo coach mi ha destato un’ottima impressione: ha tanta voglia di fare e sa trasmetterla. Le sedute sono state sempre molto stimolanti. Il nuovo ciclo? Non mi spaventa essere una delle poche “superstiti”: in questo ambiente è normale cambiare di anno in anno per accettare nuove sfide. Fa parte del gioco e lo accetto. Io ho preso una decisione diversa e sono felice così. Obiettivi per il nuovo campionato? I pronostici lasciano sempre il tempo che trovano. La cosa importante sarà lavorare duramente e con ottimismo fin dall’inizio della preparazione.»

 

Si conclude con una sconfitta il tour de force della Techfind San Salvatore, sconfitta al PalaVienna dalla Blue Lizard Capri con il punteggio finale di 67 a 59. Le giallonere, stremate dai tanti impegni ravvicinati, hanno lottato rimettendo in piedi la gara dopo un brutto avvio. Nel finale, però, sono mancate lucidità e fortuna, con un paio di fischi arbitrali controversi che hanno indirizzato il match verso la squadra campana

La gara. L’avvio non è facile per il San Salvatore, che fatica ad arginare lo strapotere dell’imponente pivot ospite Dacic. La giocatrice ex Taranto si dimostra efficace sia dalla media distanza che vicino a canestro, e Capri ha buon gioco nel condurre fino al gioco da tre punti di capitan Ceccarelli che, sul finire del primo quarto, consente alla Techfind di tornare in parità.

Col passare dei minuti, il rebus Dacic diventa sempre più complicato da sciogliere. La giocatrice caprese è a tratti immarcabile (20 punti nei primi 20 minuti), e la Blue Lizard arriva a toccare anche il +12. Coach Fioretto ci prova con la difesa a zona, attaccata comunque benissimo dalle ospiti, che vanno alla pausa lunga in doppia cifra di vantaggio (38-28).

Nel secondo tempo le cose cambiano: El Habbab si sacrifica su Dacic con una sfiancante marcatura d’anticipo, e la Techfind pian piano risale la china. Così come nel recupero contro la Nico, si rivela fondamentale l’apporto di Pinna e Mura in uscita dalla panchina. Quest’ultima, in particolare, veste i panni della trascinatrice, e al 30’ il San Salvatore torna a tallonare le ospiti sul -3 (47-44).

Nel finale le selargine danno fondo a tutte le loro energie e si riavvicinano fino al -1, ma i loro sforzi vengono vanificati dalla scarsa precisione, con alcune palle perse che consentono a Capri di non finire mai sotto nel punteggio. La squadra di Roberto Fioretto non è nemmeno premiata dagli episodi: a 2 minuti dal termine Mura, lanciata solitaria in contropiede, viene fermata da un fischio ‘sfuggito’ agli arbitri, e – sugli sviluppi – le giallonere protestano anche per un antisportivo comminato a Ceccarelli. Capri con cinismo la chiude grazie anche a un’ottima Bovenzi, mentre il finale della Techfind è carico di rabbia e recriminazioni.

Francesca Mura prende la sconfitta con filosofia: «Gli arbitri possono sbagliare, come noi del resto rimanere concentrati per 40 minuti non è facile per nessuno. La fatica si è sentita: in queste condizioni non è certo facile preparare le partite e giocare. Io e le mie compagne abbiamo comunque dato tutto».

Così invece il capitano Silvia Ceccarelli: «Il mio antisportivo? Sono sincera: poteva starci. Il problema è che nel resto della partita ci sono stati dei fischi presi con troppa leggerezza. Il contropiede fermato senza motivo sul -5 è un errore molto grave e in questa categoria non dovrebbe accadere. Ci alleniamo forte, arriviamo stremate alle partite e vedersi togliere l’occasione di rimontare per un episodio del genere dà fastidio. Non facciamo processi a nessuno: capita di sbagliare, e la partita dura 40 minuti. Abbiamo perso per nostre responsabilità e lo riconosciamo. Ma oggi lasciamo comunque il campo con grande rabbia».

Techfind San Salvatore Selargius – Blue Lizard Capri 59 a 67

Techfind San Salvatore Selargius: Rosellini, El Habbab 19, Cutrupi 6, Ceccarelli 14, Zitkova 2, Corongiu n.e., Mura 14, Pandori 2, Pinna 2, Valenti. Allenatore Fioretto.

Blue Lizard Capri: Rios 12, Bovenzi 21, Gallo, Manfrè 2, Dacic 22, Porcu, Panteva n.e., Gesuele n.e., Martines 3, Giuseppone 7. Allenatore Falbo.

Parziali: 17-17; 28-38; 44-47.

Arbitri: Zanetti e Meli.

Non è fortunata la prima uscita nel 2022 della Techfind San Salvatore, superata in casa dall’Halley Thunder Matelica con il punteggio di 62-54. Le giallonere hanno pagato a caro prezzo la lunga inattività causa Covid, inseguendo vanamente per tutti i 40 minuti un avversario ben più in palla sotto il profilo atletico. A poco è valsa la rimonta finale guidata dalle lunghe El Habbab e Cutrupi (entrambe in doppia-doppia).

La gara. Coach Roberto Fioretto sceglie un quintetto composto da Zitkova, Pandori, Ceccarelli, Cutrupi ed El Habbab. Matelica risponde con Gramaccioni, Gonzalez, Michelini, Aispurua e Pallotta. Fin dalle prime battute si percepisce la minor brillantezza delle selargine, trafitte dalle triple di un’incontenibile Gonzalez. Le ospiti volano anche sul +13 (18-5) con Zamparini e chiudono il primo periodo in controllo (20-9).

Nel secondo quarto la difesa a zona della Techfind ha l’effetto di rallentare la corsa delle avversarie, a secco per quasi 3 minuti. El Habbab e Cutrupi fanno il loro dovere sotto i tabelloni e griffano un -7 che restituisce fiducia. Ogni volta che la Techfind sembra riaccendersi, però, viene prontamente gelata dalle avversarie, capaci di allungare ancora sul +10 alla pausa lunga grazie a un fortunoso buzzer beater di Gramaccioni (34-24).

Al rientro in campo la storia si ripete: la Techfind prova a rialzarsi a più riprese e torna sul -7 con El Habbab, venendo però subito ricacciata indietro dalla tripla dall’angolo della lunga ospite Ardito (48-38). L’affondo giusto sembra finalmente arrivare nel finale di gara, con la Techfind che torna a zona e trova continuità nella metà campo d’attacco arrivando a toccare il -3 al 37’. Due canestri consecutivi di Gramaccioni (il primo propiziato da uno straordinario assist di Gonzalez), però, spengono le velleità di rimonta e fanno definitivamente crollare le resistenze del San Salvatore. Esauste, nel finale Ceccarelli e compagne non riescono a difendere il +5 maturato nel match d’andata e si vedono sorpassate anche nella differenza canestri.

«Si è avverato ciò che temevocommenta coach Roberto Fiorettol’approccio a livello mentale non è stato quello corretto. Siamo arrivati alla partita scarichi e con troppa poca aggressività, subendo le iniziative avversarie senza mai raddrizzare la partita. Solo nel finale stavamo per riuscirci, ma anche in quel momento abbiamo sbagliato le scelte sia difensive che offensive. Sono dispiaciuto, sapevamo che dopo tutto questo tempo senza impegni ufficiali sarebbe stata dura. Speravamo di compensare alla scarsa brillantezza con le energie nervose, ma non ce l’abbiamo fatta. Non cerchiamo scuse, ma purtroppo nell’ultimo periodo l’intensità degli allenamenti non è stata eccezionale, e in campo si è visto. Ora voltiamo pagina e proveremo a rifarci già sabato prossimo.»

Techfind San Salvatore Selargius – Halley Thunder Matelica 54 a 62

Techfind Selargius: El Habbab 16, Pandori, Cutrupi 14, Ceccarelli 13, Zitkova 8, Vargiu ne, Rosellini 3, Mura, Pinna ne, Valenti ne, Lapa ne. Allenatore Fioretto.

Thunder Matelica: Gramaccioni 14, Gonzalez 24, Aispurua 7, Michelini, Pallotta, Stronati, Albanelli 8, Ardito 5, Zamparini 4, Franciolini, Offor. Allenatore Cutugno.

Parziali: 9-20; 24-34; 38-48.

Arbitri: Berlangieri e Castellano.

Nella Silvia Ceccarelli, ala della Techfind, a canestro.

Fonte Andrea Cicotto – Basket San Salvatore. 

 

La Techfind San Salvatore ritrova l’abbraccio del suo pubblico. Sabato pomeriggio, dopo oltre un mese, le giallonere torneranno tra le mura amiche del PalaVienna per affrontare Vigarano, formazione di ritorno in A2 dopo una lunga militanza nel massimo campionato. La squadra di Fioretto vuole cogliere l’opportunità per interrompere la mini striscia di due sconfitte consecutive accusate al cospetto di Firenze e Capri: «Siamo attraversando un momento non sempliceammette l’ala giallonera Silvia Ceccarelli sabato scorso abbiamo sofferto degli stessi problemi già visti a Firenze, ovvero lo scarso ordine sia in attacco che in difesa, e i problemi a entrare in ritmo partita».

Il gruppo giallonero si sta via via plasmando, anche se i recenti problemi di infortuni rallentano il processo di crescita: «Abbiamo due elementi nuovi nel quintettospiegaad inizio stagione stavamo iniziando a trovare degli equilibri, che però abbiamo dovuto rapidamente modificare a causa dell’assenza di Zitkova (out nelle ultime due gare per un problema alla schiena, ndr). Questo cambiamento ci ha messi in una condizione di difficoltà. Siamo ancora in una fase di rodaggio».

Vigarano arriverà in Sardegna con l’obiettivo di riscattare l’ultimo ko interno incassato contro il CUS Cagliari. Nella squadra ferrarese militano diversi elementi importanti per la categoria, a cominciare da Giulia Sorrentino, stabilmente tra le migliori marcatrici di tutta la A2: «Hanno senz’altro delle individualità importanti, che dovremo contrastare mettendo in campo la massima determinazione fin dalla palla a dueevidenzia Silvia Ceccarelliper vincere sarà necessario rispettare il piano partita e tenere sempre alta la concentrazione. Aspetto, quest’ultimo, su cui siamo mancate nelle ultime due trasferte, andando incontro a troppi alti e bassi”.

Sabato la Techfind potrà finalmente contare sul fattore campo favorevole: «Giocare in casa sarà sicuramente un vantaggio affermamai come in questo momento abbiamo bisogno del sostegno dei nostri tifosi. Siamo certi che ci daranno una carica in più per tornare alla vittoria».

Palla a due sabato 13 novembre, alle 18.00, al Palasport di viale Vienna a Selargius. Arbitreranno Lucia Bernardo di Aprilia (LT) ed Alessia Quaranta di Pomezia (RM). La gara verrà trasmessa in diretta streaming sulla pagina ‘ASD GS Basket San Salvatore’.

Foto di ‘Andrea Cicotto e Maurizio Loddo – Basket San Salvatore’.