Nuovo passo avanti nella vertenza Air Italy. Stamane in videoconferenza il presidente della Regione Christian Solinas ha incontrato, come preannunciato nei giorni scorsi, il mnistro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, per un esame della crisi aziendale.
Al Ministro, il presidente Solinas ha ribadito le richieste della Regione, con particolare riferimento ai 600 lavoratori sardi che al 30 giugno, insieme ad altri 780 colleghi, rischiano di perdere il lavoro per il termine della cassa integrazione.
Il presidente Christian Solinas ha chiesto l’intervento urgente del Ministro perché il Governo attivi la proroga degli ammortizzatori sociali fino al 31 dicembre, con il congelamento dei licenziamenti, in attesa dell’individuazione di una nuova via industriale che possa garantire ai Sardi la continuità territoriale e il pieno diritto ad una mobilità all’altezza delle esigenze della nostra Isola, il futuro ai lavoratori e la salvaguardia della preziose professionalità acquisite in decenni di attività il cui valore è stato apprezzato e riconosciuto in tutto il settore dell’aviazione civile.
Il mantenimento della cassa integrazione fino a tutto il 2021 consentirà di definire, nel frattempo, una strategia industriale che, con diverse possibilità tutt’ora in campo e all’esame della Regione, potrà portare ad una soluzione strutturata e duratura.
«Ho ribadito al Ministro – ha detto il presidente Christian Solinas -, la necessità che il Governo consideri la vertenza Air Italy come una grande vertenza nazionale, quindi facendosi carico non solo dell’attuale emergenza occupazionale, ma anche del sostegno presso Bruxelles delle ipotesi industriali che scaturiranno dagli approfondimenti delle prossime settimane. Il Governo, ha sottolineato ancora una volta il Presidente, deve occuparsi dei lavoratori di Air Italy così come sta facendo per quelli di Alitalia.»
Il presidente Christian Solinas ha fissato con il Ministro un calendario di nuovi incontri per seguire le fasi della vertenza; poi sarà programmato il nuovo confronto con i liquidatori di Air Italy.