«Vogliamo potenziare e migliorare, soprattutto in vista della stagione estiva, il servizio di accoglienza al milione di turisti e sardi che ogni anno transita nel porto, con strutture e servizi adeguati all’importanza di quello che è uno scalo fondamentale per tutta la Sardegna, per passeggeri secondo solo ad Olbia.»
Così l’assessore regionale dei Trasporti, Antonio Moro, al termine dell’incontro che si è tenuto questa mattina a Porto Torres per fare il punto sulla razionalizzazione dei servizi di trasporto e sugli interventi urgenti da realizzare nell’area portuale di Porto Torres. Alla riunione hanno partecipato – oltre al sindaco di Porto Torres, anche in rappresentanza dei Comuni della Rete metropolitana del Nord Sardegna – i rappresentanti della Pprovincia di Sassari, dell’Autorità di sistema portuale del Mare di Sardegna, del Consorzio industriale provinciale di Sassari, di Arst, Atp di Sassari e Capitaneria di porto.
«Il nostro obiettivo principale – spiega l’assessore Antonio Moro – è quello di riorganizzare l’accoglienza turistica nello scalo turritano con il coinvolgimento di tutti gli enti direttamente o indirettamente interessati. Nel corso dell’incontro è emersa la necessità e la forte volontà di assicurare il rilancio della stazione marittima di Porto Torres risistemando intorno tutti i servizi del trasporto pubblico locale, a cominciare da quelli dell’Arst e dell’Atp, e con il potenziamento dei servizi di navetta con i moli interessati dagli attracchi delle navi di linea. In questo senso diventa fondamentale e assolutamente imprescindibile la connessione della stazione marittima con l’attigua stazione ferroviaria.»
«Con il coordinamento dell’Assessorato verrà ora predisposto un protocollo di impegni che consenta la realizzazione di tutti gli accorgimenti tecnici e amministrativi necessari per realizzare un efficace centro servizi a tutto vantaggio dei turisti e anche della città», conclude l’assessore Antonio Moro.