«La vendita dell’aeroporto di Cagliari è un passo azzardato, che rischia di portare delle ricadute negative sull’industria delle vacanze e sui servizi resi ai passeggeri.»
Non usa mezzi termini il presidente del Consiglio comunale, Edoardo Tocco, per rimarcare la contrarietà alla cessione dello scalo del Sud Sardegna al fondo F2i Ligantia. «Il complesso è il primo avamposto turistico della capitale isolana – sottolinea il massimo rappresentante dell’emiciclo di Palazzo Bacaredda -. La cessione ai privati rappresenterebbe un’operazione deleteria per tutta l’economia dell’area vasta, con effetti che potrebbero rivelarsi controproducenti per i lavoratori che operano all’interno dell’aeroporto.»
«Non ci sono dubbi – aggiunge Edoardo Tocco – che tutti i soggetti che possono giocare un ruolo in questa vicenda sono chiamati ad esprimere la forte contrarietà, con un’azione volta ad assicurare il mantenimento del controllo pubblico sulla struttura. Anche il Consiglio comunale farà la sua parte per tutelare i diritti dei lavoratori ed evidenziare l’attenzione nei confronti di un settore strategico come quello del trasporto pubblico, Non accetteremo che questa decisione penalizzi i turisti ed i lavoratori. Per questo auspichiamo un confronto tra tutti gli attori coinvolti per scongiurare la cessione dello scalo ai privati.»