Il gruppo consiliare del Partito democratico ha presentato un’interrogazione, primo firmatario Giuseppe Meloni, sulla situazione dei voli da e per la Sardegna, nello specifico dagli aeroporti di Olbia e Cagliari.
«Conclusa la stagione estiva, con i suoi voli fortemente remunerativi per le compagnie che li esercitano, Ita Airways e Volotea abbandonano gli aeroporti sardi con notevole anticipo rispetto alla scadenza prevista, riducono i voli da Olbia e Cagliari per Milano e viceversa e fissano orari che non consentono, in particolare al cittadino che viaggia per lavoro o per motivi di salute, il rientro in Sardegna in giornata – dice Giuseppe Meloni -. Dall’1 novembre, infatti, oltre alla riduzione dei voli del Cagliari – Milano Linate, non sono più presenti nel sito Volotea voli Olbia – Milano Linate e vv., mentre Ita Airways sulla stessa rotta, oltre la riduzione da due voli giornalieri a uno solo, ha previsto orari che difficilmente consentono al passeggero che parte dalla Gallura il rientro in loco nel corso della medesima giornata. La partenza del volo è infatti fissata per le 9,00, con arrivo alle 10,40 mentre il rientro è fissato per le 19,00, orari che, come appare evidente, non tutelano l’interesse dei sardi.»
«Il bando per la nuova continuità non c’è – prosegue Giuseppe Meloni – ma l’onorevole Cappellacci, già presidente della Regione e da cinque anni deputato, invoca la tariffa unica e scarica responsabilità sui passati governi nazionale e regionale del centrosinistra. L’ex presidente della Regione dimentica però di essere da quasi due anni un parlamentare di maggioranza, nonché il coordinatore regionale di un partito che sostiene fedelmente da quasi quattro anni proprio la giunta regionale che ha rinunciato a difendere in Europa l’unico bando, presentato dall’allora assessore Careddu, che tutelava sia i sardi sia i non residenti, e che garantiva quantità di voli e orari studiati per consentire anche ai sardi la flessibilità e il dinamismo di cui necessita una moderna economia.»
«É giunta l’ora – conclude Giuseppe Meloni – che il centrodestra agisca con serietà e smetta di prendere in giro i sardi con finte battaglie sulla tariffa unica, che hanno portato unicamente alla perdita della continuità territoriale aerea in favore del libero mercato che, come vediamo anche in questi giorni, non tutela minimamente l’interesse dei sardi e dei non residenti.»
«Conclusa la stagione estiva, con i suoi voli fortemente remunerativi per le compagnie che li esercitano, Ita Airways e Volotea abbandonano gli aeroporti sardi con notevole anticipo rispetto alla scadenza prevista, riducono i voli da Olbia e Cagliari per Milano e viceversa e fissano orari che non consentono, in particolare al cittadino che viaggia per lavoro o per motivi di salute, il rientro in Sardegna in giornata – dice Giuseppe Meloni -. Dall’1 novembre, infatti, oltre alla riduzione dei voli del Cagliari – Milano Linate, non sono più presenti nel sito Volotea voli Olbia – Milano Linate e vv., mentre Ita Airways sulla stessa rotta, oltre la riduzione da due voli giornalieri a uno solo, ha previsto orari che difficilmente consentono al passeggero che parte dalla Gallura il rientro in loco nel corso della medesima giornata. La partenza del volo è infatti fissata per le 9,00, con arrivo alle 10,40 mentre il rientro è fissato per le 19,00, orari che, come appare evidente, non tutelano l’interesse dei sardi.»
«Il bando per la nuova continuità non c’è – prosegue Giuseppe Meloni – ma l’onorevole Cappellacci, già presidente della Regione e da cinque anni deputato, invoca la tariffa unica e scarica responsabilità sui passati governi nazionale e regionale del centrosinistra. L’ex presidente della Regione dimentica però di essere da quasi due anni un parlamentare di maggioranza, nonché il coordinatore regionale di un partito che sostiene fedelmente da quasi quattro anni proprio la giunta regionale che ha rinunciato a difendere in Europa l’unico bando, presentato dall’allora assessore Careddu, che tutelava sia i sardi sia i non residenti, e che garantiva quantità di voli e orari studiati per consentire anche ai sardi la flessibilità e il dinamismo di cui necessita una moderna economia.»
«É giunta l’ora – conclude Giuseppe Meloni – che il centrodestra agisca con serietà e smetta di prendere in giro i sardi con finte battaglie sulla tariffa unica, che hanno portato unicamente alla perdita della continuità territoriale aerea in favore del libero mercato che, come vediamo anche in questi giorni, non tutela minimamente l’interesse dei sardi e dei non residenti.»
Antonio Caria