«La doccia fredda per gli abitanti di Golfo Aranci è arrivata il giorno dell’inaugurazione della nuova stazione della ferrovia di Olbia-Terranova, il 16 dicembre scorso, quando i vertici di Rfi hanno annunciato la realizzazione di un capolinea della linea Olbia-Golfo Aranci nei pressi di Cala Moresca, a due passi quindi da un paradiso naturalistico che, come tale, dovrebbe godere della massima tutela. Invece, abbiamo potuto incredibilmente apprendere che, anziché progettare come sarebbe opportuno la dismissione dei vecchi binari che ancora deturpano la zona, Rfi starebbe pensando a crearne di nuovi, spingendosi addirittura oltre. Ma ciò che non quadra in questa è il fatto che l’annuncio dell’amministratrice delegata di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS), Vera Fiorani, avrebbe fatto sobbalzare perfino il sindaco della cittadina, Mario Mulas, e la Regione Sardegna.»
Lo sottolinea il consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle, Roberto Li Gioi, che ha presentato un’interrogazione al presidente Christian Solinas e agli assessori regionali dell’Ambiente e dei Trasporti.
«A questo punto, è lecito domandarsi, da che parte stia la verità e quali interessi si celino dietro questo progetto che, per quanto ne sappiamo, potrebbe prevedere addirittura l’utilizzo dei fondi del Pnrr per la creazione di un tratto di ferrovia a bordo spiaggia. A vantaggio di chi? – si chiede Roberto Li Gioi -. Ci aspettavamo un progetto di tutela dell’ambiente a 360 gradi e di riqualificazione dell’area, invece apprendiamo che il piano di Rfi potrebbe prevedere ben altro. In continuità con progetto di ampliamento del nodo trasportistico di Olbia, sarebbe prevista anche la realizzazione del collegamento ferroviario con l’aeroporto Costa Smeralda, inserito tra i progetti Pnrr, per un investimento complessivo di 170 milioni di euro. Ci sono in programma ulteriori progetti che riguardano Golfo Aranci? Stiamo parlando di somme ingenti che potrebbero far gola a diversi speculatori, pertanto pretendiamo che la Regione riferisca se sia o meno a conoscenza di questi progetti e quale sia il suo parere in merito. Il silenzio non è tollerabile.»
Lo sottolinea il consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle, Roberto Li Gioi, che ha presentato un’interrogazione al presidente Christian Solinas e agli assessori regionali dell’Ambiente e dei Trasporti.
«A questo punto, è lecito domandarsi, da che parte stia la verità e quali interessi si celino dietro questo progetto che, per quanto ne sappiamo, potrebbe prevedere addirittura l’utilizzo dei fondi del Pnrr per la creazione di un tratto di ferrovia a bordo spiaggia. A vantaggio di chi? – si chiede Roberto Li Gioi -. Ci aspettavamo un progetto di tutela dell’ambiente a 360 gradi e di riqualificazione dell’area, invece apprendiamo che il piano di Rfi potrebbe prevedere ben altro. In continuità con progetto di ampliamento del nodo trasportistico di Olbia, sarebbe prevista anche la realizzazione del collegamento ferroviario con l’aeroporto Costa Smeralda, inserito tra i progetti Pnrr, per un investimento complessivo di 170 milioni di euro. Ci sono in programma ulteriori progetti che riguardano Golfo Aranci? Stiamo parlando di somme ingenti che potrebbero far gola a diversi speculatori, pertanto pretendiamo che la Regione riferisca se sia o meno a conoscenza di questi progetti e quale sia il suo parere in merito. Il silenzio non è tollerabile.»
Antonio Caria