«Quanto riportano le cronache – tra voli cancellati, mancanza di collegamenti in continuità territoriale, impennata immotivata delle tariffe aeree – conferma ciò che diciamo da tempo: ci vogliono regole più stringenti nei bandi di gara e una vigilanza maggiore da parte della Regione.»
Lo afferma il segretario generale della Fit Cisl, Ignazio Lai.
«È palese che le compagnie aeree, per fare profitto, aggirano gli accordi – aggiunge il rappresentante sindacale -. È necessari intervenire sui bandi di gara, ponendo un limite alla tariffa massima e aumentare il servizio con più aerei, soprattutto nel periodo estivo. In molti rinunciano a venire in Sardegna perché non trovano posto, ma perché per il servizio aereo non è possibile fare ciò che è la norma nel Trasporto Pubblico Locale o nel servizio su rotaia, dove le aziende prevedono mezzi in più in determinate occasioni e periodi? Probabilmente, perché le compagnie che si aggiudicano il servizio hanno cinque aerei e per giunta vecchi? La Regione – conclude il segretario della FIT CISL – deve essere intransigente nel garantire un servizio maggiore e con tariffe che non superino una soglia massima e vigilare sulla qualità erogata dai vettori.»