«Apprendiamo dagli organi di stampa della difficile situazione dei 10 operai metalmeccanici impiegati all’interno dello stabilimento industriale della Marinella che lamentano il mancato pagamento degli stipendi da parte dell’azienda Cim per cui lavorano. Spiace registrare problemi di questa natura, in capo ad aziende del territorio. I limiti imprenditoriali, organizzativi e di sistema, infatti, non possono e non devono scaricarsi su lavoratori che, da sempre, garantiscono la loro professionalità.»
Lo dichiara, in una nota, il sindaco di Porto Torres, Massimo Mulas, che aggiunge: «Ancora una volta, di fronte alla legittima protesta di chi rivendica il diritto alla giusta retribuzione per il proprio lavoro, ribadiamo quanto già sottolineato durante il Consiglio comunale aperto dello scorso 6 giugno quando, di fronte ai rappresentanti delle multinazionali operanti nel territorio, abbiamo evidenziato la necessità di attivare appalti e commesse capaci di evitare di compromettere la tranquillità delle maestranze impegnate nel sito».
«Non può essere permesso a nessuno di attivare una sorta di tiro alla fune tra le parti che si scarica sulla pelle dei lavoratori – conclude Massimo Mulas -. Auspichiamo che, attraverso l’intervento dei sindacati e la fattiva e indispensabile azione delle committenti, si possa risolvere il problema e instaurare un dialogo sereno e costruttivo. È fondamentale scongiurare un’emorragia di posti di lavoro e garantire che le aziende presenti nel sito se serie, corrette e rispettose dei CCNL, non perdano opportunità di sviluppo.»
Antonio Caria