La realizzazione di una nuova linea ferroviaria Nuoro-Olbia attraverso la cessione della linea Nuoro-Macomer a Rete Ferroviaria Italiana.
A chiederlo sono, in un’istanza presentata alla Giunta Solinas, dai sindaci dei comuni di Olbia, Siniscola, Posada, Budoni e San Teodoro.
«L’economia del territorio di questi comuni – spiegano i primi cittadini in una nota congiunta – è stata colpita ben prima del 2008 e fino ad oggi, dagli effetti della crisi con conseguente quasi collasso delle imprese industriali e terziarie e che il territorio di conseguenza, ha bisogno di una efficace politica di innovazione con l’ideazione e organizzazione di grandi progetti per la creazione di reti innovative che abbiano la funzione di motore trainante del rilancio della crescita e della occupazione.»
Un progetto che, spiegano ancora i sindaci, dovrebbe comprendere nei 100 chilometri di linea, 4 fermate presso i principali centri costieri della zona (bivio 131 Dcn tra i comuni di Orosei, Bitti e Dorgali, Orosei, San Teodoro, Budoni, di grande rilevanza turistica, e che poi si ricongiunga alla linea Cagliari-Olbia.
«I sindaci – si legge ancora nel comunicato – hanno anche espresso la convinzione che il servizio ferroviario si può configurare anche come un investimento che dia una vera accessibilità anche ai flussi turistici, in modo tale che il settore turistico locale non sia per le comunità solo uno strumento di mera assistenza ma di ricchezza e traino economico.»
A chiederlo sono, in un’istanza presentata alla Giunta Solinas, dai sindaci dei comuni di Olbia, Siniscola, Posada, Budoni e San Teodoro.
«L’economia del territorio di questi comuni – spiegano i primi cittadini in una nota congiunta – è stata colpita ben prima del 2008 e fino ad oggi, dagli effetti della crisi con conseguente quasi collasso delle imprese industriali e terziarie e che il territorio di conseguenza, ha bisogno di una efficace politica di innovazione con l’ideazione e organizzazione di grandi progetti per la creazione di reti innovative che abbiano la funzione di motore trainante del rilancio della crescita e della occupazione.»
Un progetto che, spiegano ancora i sindaci, dovrebbe comprendere nei 100 chilometri di linea, 4 fermate presso i principali centri costieri della zona (bivio 131 Dcn tra i comuni di Orosei, Bitti e Dorgali, Orosei, San Teodoro, Budoni, di grande rilevanza turistica, e che poi si ricongiunga alla linea Cagliari-Olbia.
«I sindaci – si legge ancora nel comunicato – hanno anche espresso la convinzione che il servizio ferroviario si può configurare anche come un investimento che dia una vera accessibilità anche ai flussi turistici, in modo tale che il settore turistico locale non sia per le comunità solo uno strumento di mera assistenza ma di ricchezza e traino economico.»
Antonio Caria