«Utilizzare il Porto Canale per un’apparizione di campagna elettorale è comprensibile vista l’importanza dello stesso ma bisognerebbe essere sinceri e pensare a cosa si è fatto negli scorsi Governi. Non corrisponde a verità che sia tutto fermo e la prova è l’attività portata avanti da Mito-Grendi insieme ad un grande operatore come Maersk, e l’ambizioso progetto di collegamento marittimo con il Nord Africa, al porto di Radès, con la possibilità di ampliare ad altri porti del Nord Africa.»
Lo ha detto Salvatore Deidda, presidente della IX Commissione Trasporti della Camera dei deputati.
«Il Porto Canale di Cagliari ha le condizioni strutturali ideali per continuare a crescere e il gruppo Grendi ci sta credendo – ha aggiunto Salvatore Deidda – assicurando collegamenti da e per tutta Europa con il Nord Africa e da Cagliari, creando un corridoio verticale di distribuzione e una rete ideale a cui si aggiungeranno porti nord africani ed altri porti italiani, sempre utilizzando Cagliari come snodo efficiente. Il nuovo rapporto dell’Italia con gli Stati del Nord Africa, grazie all’azione del Governo, ma anche il ruolo nel Mediterraneo, rende Cagliari e la Sardegna protagoniste. Siamo impegnati in una riforma del sistema portuale per dare agli operatori sostegno, certezze e semplificazioni burocratiche. Un dialogo continuo – ha concluso Salvatore Deidda – come lo sblocco del Mare Bonus e altre misure utili per lo sviluppo della portualità e dei traffici via mare.»