«È inutile fare appelli all’unità della Sardegna per poi portare avanti i progetti da soli, senza condivisione e tanto meno senza confronto.»
Lo dichiarano il segretario generale della Uiltrasporti Sardegna William Zonca e Elisabetta Manca segretaria regionale, in relazione a quanto appreso dall’assessore regionale dei Trasporti Antonio Moro a proposito di un modello sardo di continuità territoriale portato avanti dalla Regione insieme a Enac e Università di Sassari.
«Le dichiarazioni dell’assessore fanno capire che c’è stata una netta inversione di rotta rispetto a quanto affermato appena insediatosi – afferma William Zonca – noi abbiamo sempre detto che questo bando doveva essere creato con una proposta di continuità territoriale condivisa, aperta e partecipata da tutti. Di fatto l’assessore continua a non attivare alcun tavolo di confronto con le parti sociali, con le società di gestione e con tutti gli altri attori interessati, cosa che noi auspichiamo avvenga il prima possibile. Il nuovo modello non dovrà cancellare i diritti acquisiti in questi ultimi decenni ma al contempo dovrà colmare quelle debolezze presenti nell’attuale sistema per consolidare il diritto alla mobilità dei sardi e lo sviluppo economico della nostra Isola, come Uiltrasporti siamo pronti a dare il nostro contributo.»