«Si tratta di un collegamento con la Penisola che è una realtà del nostro territorio da oltre 50 anni. Con due corse a settimana trasporta mediamente 60mila passeggeri all’anno. E come tutti ben sappiamo, indispensabile per garantire la continuità territoriale, quindi la mobilità degli ogliastrini, e per lo sviluppo economico e turistico del territorio. Il collegamento è garantito da una convenzione tra Tirrenia-Cin e ministero dei Trasporti (MIT) del 18 luglio 2012. La convenzione che non riguarda solo la Sardegna, ma anche la Sicilia e le Isole Tremiti, è scaduta il 18 luglio 2020.»
È questa la posizione del sindaco di Tortolì, Massimo Cannas, sulla vicenda della tratta Civitavecchia-Arbatax- Cagliari.
«Grazie alla decisiva spinta dell’assessorato regionale dei Trasporti – aggiunge il primo cittadino –, in coordinamento con la politica locale e il consigliere regionale ogliastrino Corrias è stata concessa dal Mit una proroga al 31 ottobre 2020. Questo per dare il tempo al Ministero dei Trasporti, unico soggetto titolato a predisporre i complessi atti procedurali che riguardano la preparazione del nuovo bando di gara internazionale, in accordo con Bruxelles.»
«Al momento – ribadisce Massimo Cannas – abbiamo notizie non ufficiali che in base al Decreto Cura Italia vi sarebbe una proroga della convenzione pubblica per la continuità territoriale con le isole maggiori e minori affidata a Tirrenia, fra i quali il collegamento con Arbatax, sino almeno alla prima parte del 2021. La situazione è in costante evoluzione e in mano al Mit, che siamo certi sta attivando le procedure necessarie per il rinnovo. Il problema che potrebbe venire a crearsi, venute meno le coperture finanziarie statali tra una convenzione e l’altra, è che i collegamenti verranno gestiti in regime di libero mercato e, di conseguenza, le compagnie di navigazione viaggeranno su rotte commercialmente più vantaggiose. C’è, dunque, un problema locale, che riguarda Arbatax, ma anche regionale e nazionale.»
«In sinergia con l’assessore regionale dei Trasporti Giorgio Todde, – conclude Massimo Cannas – continueremo in uno spirito di collaborazione a monitorare e sollecitare il Ministero attraverso tutti gli strumenti istituzionali utili per l’attivazione quanto prima della convenzione definitiva a salvaguardia della tratta e del porto di Arbatax, strategico per tutto il territorio. Le nostre comunità non sono più disponibili a subire ulteriori tagli e rinunciare a un diritto fondamentale come quello della mobilità.»
Antonio Caria