«L’Europa ha fatto il suo dovere mettendo a disposizione risorse economiche con il FEG volte a facilitare il reinserimento e la riqualificazione professionale dei lavoratori Air Italy in esubero, ma non basta. Occorre che Governo e Parlamento facciano la loro parte. Un emendamento del Milleproroghe consentirebbe la cassa integrazione di un anno per i lavoratori. Non si perda altro tempo,»
A dichiararlo è l’europarlamentare eletto in Sardegna Ignazio Corrao del gruppo Greens/EFA a proposito della vertenza dei lavoratori Air Italy.
«Negli scorsi giorni – spiega Ignazio Corrao – c’è stato un primo segnale forte con la presentazione dell’emendamento al Decreto Milleproroghe, che permetterebbe l’assegnazione di 12 mesi di cassa integrazione ai lavoratori in licenziamento dalla compagnia aerea Air Italy.»
«Come ho già detto in passato – sottolinea l’eurodeputato – lo strumento FEG non avrebbe risolto i problemi legati alla vertenza di Air Italy, ma si tratta di un intervento transitorio e un atto dovuto per tutelare i lavoratori. Risorse che devono essere incrementate da misure tampone per la tutela delle famiglie e coprire il tempo necessario per l’attivazione dei programmi di riqualificazione professionale e reinserimento al lavoro dei 1322 lavoratori. Auspico un impegno trasversale di tutte le forze politiche, in particolare quelle sarde e lombarde, affinché sostengano con responsabilità l’emendamento proposto e scongiurino l’abbandono al proprio destino di tante famiglie. E’ necessaria un’azione forte affinché i Ministri competenti tengano fede all’impegno preso nei tavoli di concerto interministeriale per scongiurare il licenziamento di massa e lo spreco delle risorse FEG. A tal proposito ho interrogato la Commissione europea chiedendo quali passi avanti sono stati fatti in queste settimane», conclude Ignazio Corrao.