Le ultime rilevazioni attestano che gli arrivi dall’estero crescono del 52%, su un totale di oltre 250 mila persone, mentre ancora meglio fanno le presenze internazionali con +53% su 1 milione e 225mila pernottamenti. Questo fa sì che il turismo ogliastrino e quello dei 22 paesi del territorio crescano a vista d’occhio.
Secondo i dati statistici Sired 2021-2022, crescono arrivi e presenze internazionali, soprattutto di tedeschi, austriaci i francesi che apprezzano un’offerta “naturale, autentica e gentile” molto diversa nei fatti dal jet-set o dal divertimentificio di altri luoghi della Sardegna.
Con il primo Forum sul Turismo della Destinazione, il GAL Ogliastra, in stretta collaborazione con i 22 Comuni e le 3 Unioni dei Comuni, intende “dare gambe” alla sfida di un turismo rispettoso di luoghi e identità, incentrato sulle attività all’aria aperta, orientato alle bellezze naturali della costa e del Supramonte, e per questo capace di dare lavoro anche tutto l’anno ai 53mila residenti e alle oltre 600 imprese del settore ricettivo alberghiero ed extralberghiero, dei servizi e delle filiere produttive tipiche.
L’evento sarà ospitato la mattina del 3 maggio ad Arbatax con una conferenza plenaria nella sala Symposium dell’Hotel La Bitta, e il 4 e 5 maggio a Tortolì, con 5 workshop presso la sede della ex-provincia Ogliastra.
Sono tre gli scopi di questo appuntamento: approfondire le tecniche di accoglienza internazionale e digitale, organizzare nuovi prodotti e servizi tutto l’anno e confrontarsi sul possibile modello organizzativo che tenga insieme pubblico e privati.