Un’idea di turismo lento e sostenibile. Un’ esperienza di fede e tradizione per un’esperienza da ricordare. Anche questo è il Cammino di San Valentino di Sadali.
Venerdì 25 aprile da Sadali, incantevole borgo nel cuore della Barbagia di Seulo, parte il Cammino di San Valentino. Un altro modo, di scoprire i territori, Barbagia di Seulo, Trexenta, Sarcidano, guardando a fede, natura e tradizioni. Stazioni del Cammino di San Valentino sono le parrocchie di Sadali, Esterzili, Seulo, Villanova Tulo, Nurri, Mandas, Laconi, Nurallao, Escolca, Gergei, Genoni, Nuragus, Serri, Isili e Orroli. Il Cammino di San Valentino offre un’esperienza a scelta, possibile a piedi, in bicicletta, a cavallo e che, in alcune tappe, potrà includere le storiche tratte del Trenino Verde.
Il Cammino di San Valentino offre ai pellegrini l’occasione di immergersi nella bellezza della natura specchio dell’amore di Dio, dell’anima e del limite umano e allora ogni itinerario percorre il doppio binario dalla bellezza della natura al cuore.
Il percorso del Cammino di San Valentino si divide in dieci tappe; percorre complessivamente 170 chilometri il cui filo conduttore è l’esempio di vita, fede e amore dei Santi Martiri come il patrono di Sadali.
ll Cammino di San Valentino dedicato al Santo Martire di Terni, patrono di Sadali è stato ideato dalla collaborazione delle associazioni culturali “Baetorra” e San Valentino” di Sadali.
Pietra miliare del Cammino è un’opera d’arte: il bassorilievo in ceramica raffigurante San Valentino che l’artista Pina Monne ha donato a Sadali, pegno d’amore dedicato al compagno Cristian e alla bellezza.
Il 25 aprile si inaugura la prima tappa, di un percorso, inedito in questi territori, tra fede natura e tradizioni: dalla chiesa parrocchiale San Valentino di Sadali, attraverso un itinerario di sei chilometri, condurrà alla parrocchia San Michele di Esterzili, da qui si ripartirà per raggiungere arricchiti in fede e bellezza, Betilli. Imperdibile.