«Alghero si prepara ad accogliere i turisti in condizioni talmente disastrose come mai si erano viste. La stagione turistica alle porte si preannuncia positiva. Le persone dopo questo lungo periodo dominato dalla pandemia hanno voglia di tornare a viaggiare e, peraltro, è anche presumibile che la situazione internazionale favorirà il turismo interno e farà dell’Italia una delle mete preferite dagli stessi turisti stranieri. In questo senso va anche la scelta della compagnia Ryanair che ha presentato una nuova summer con un aumento delle rotte per la Sardegna. A fronte di tutto ciò la nostra città, dopo la cura di 3 anni di un’amministrazione immobile e incapace, ha toccato il fondo dell’abbandono e rischia di presentarsi in condizioni indegne.»
Lo scrivono, in una nota, i consiglieri del centrosinistra al comune di Alghero Mario Bruno, Gabriella Esposito, Pietro Sartore, Valdo Di Nolfo, Mimmo Pirisi, Ornella Piras e Raimondo Cacciotto, che aggiungono: «Le strade che, per rispetto di cose molto più serie, in questo momento non definiamo bombardate, in condizioni sempre più indegne tra fossi e rattoppi mal fatti e con la segnaletica invisibile. La situazione del traffico sempre più impazzita, con continua chiusura dì vie senza alcun preavviso e senza nessuna logica. Le strade e i marciapiedi sempre più sporchi. Situazione allo sbando in tutta la città che trova il suo apice nel centro storico, il cuore della città che dovrebbe accogliere i nostri ospiti. Un centro storico devastato e violentato da dei lavori fatti non a regola d’arte e senza che nessuno si preoccupasse di controllare, con il lastricato delle vie principali che risulta in larga parte danneggiato e rattoppato male e con l’acciottolato delle vie secondarie spesso completamente distrutto».
«Nel frattempo – concludono i consiglieri del centrosinistra – è stata prima rimossa l’installazione dedicata al Corallo di piazza San Francesco e ora vengono rimossi anche gli arredi urbani che in questi anni avevano dato un po’ di colore al nostro centro storico. Le chiese di San Michele e del Carmelo rimangono transennate e con le facciate distrutte, mentre le principali piazze della città vecchia diventano spazio di parcheggio abusivo. I turisti arriveranno lo speriamo e ne siamo convinti, ma di presentargli la nostra città in simili condizioni chi ci amministra dovrebbe solo profondamente vergognarsi.»
Antonio Caria