L’individuazione, la valorizzazione e la promozione di nuovi percorsi turistici capaci di promuovere la Sardegna attraverso “sentieri concettuali” che, tappa dopo tappa, consentano ai cittadini di visitare diversi siti di interesse collegati da un comune denominatore: storico, culturale, religioso ma anche naturalistico, ambientale, sportivo, enogastronomico.
È quanto prevede la proposta di legge del consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle, Roberto Li Gioi, che dichiara: «Gli ‘Itinerari Mediterranei’ sono una sorta di filo immaginario e costituiscono un valido strumento per la valorizzazione dei territori della nostra isola e delle relative produzioni al fine della loro conoscenza, fruizione e commercializzazione. Con questa proposta di legge intendiamo certificare nuovi percorsi turistici caratterizzati da elementi di tipicità, di cui faranno parte siti certificati e quindi in grado di garantire determinati standard di qualità».
«Il progetto di costituzione, realizzazione e gestione dell’itinerario – ha aggiunto Roberto Li Gioi – dovrà essere presentato alla Regione da un Comitato promotore, senza scopo di lucro, del quale possono fare parte le imprese, le organizzazioni, le associazioni ed i soggetti, privati e pubblici, aventi interesse alla realizzazione dell’itinerario. Sarà compito del Comitato, inoltre, gestire i necessari rapporti con gli enti locali e occuparsi della campagna informativa dedicata all’itinerario. A tal fine, lo stesso potrà ottenere un contributo regionale fino al 40 % dell’investimento totale per la realizzazione di cartellonistica, infopoint, punti espositivi, di degustazione e di commercializzazione.»
«Oggi presento questa proposta di legge con l’auspicio che, terminato questo difficile periodo di emergenza sanitaria e di crisi economica, il settore del turismo possa tornare ad essere il più grande volano per l’economia della nostra regione. L’auspicio – ha concluso Roberto Li Gioi – è che tutti i settori che ruotano attorno al turismo in Sardegna possano crescere e risollevarsi con rapidità. Gli itinerari Mediterranei, in ogni modo, rappresentano una grandissima opportunità, non solo per il prossimo presente ma anche e soprattutto per il futuro dell’intera Sardegna.»
Antonio Caria