Fa tappa a Osilo, domenica 24 ottobre, Autunno in Romangia e in Anglona, la manifestazione promossa dalle ACLI e dalla Camera di Commercio di Sassari con il programma Salude e Trigu, finalizzato all’allungamento e all’estensione autunnale della stagione turistica.
La terza tappa coincide con la tradizionale festa del Rosario ed è promossa dall’amministrazione comunale di Osilo, dalle ACLI provinciali di Sassari, dal circolo ACLI di Osilo e dal Comitato del Rosario.
Ricco il calendario di appuntamenti della giornata che trae origine dalle importanti tradizioni culturali ed enogastronomiche della città.
Il programma religioso prevede alle 10.30 la S. Messa nella Chiesa del Rosario, animata dal coro sardo sa Cantoria de su tuffudesu e a seguire la processione in costume per le vie del centro storico.
Monumenti aperti per tutto il giorno, con visite guidate alle 12.00 e alle 15.30 e spazio animazione per i più piccoli. Saranno visitabili tutti i principali monumenti della città: la Chiesa del Rosario, la parrocchia dell’Immacolata Concezione, il palazzotto Satta, la chiesa di Santa Croce ed il Castello del Malaspina.
La piazza della parrocchia ospiterà il pranzo tradizionale con i migliori prodotti del territorio, gli gnocchetti sardi, la pecora in Ghisau, la formaggella e il pane di Osilo con del buon vino locale, organizzato dal circolo ACLI e dal gruppo I soliti ignoti che lo offriranno con un contributo di 7 euro.
Nel pomeriggio la città sarà animata dalla musica, alle 15.00 un piccolo concerto di organetto con Silverio Vinci e Luigi Pazzola, alle 16.00 la voce solista di Beppe Dettori, voce dei Tazenda per 8 anni, e a seguire il DJ set di P.R.D.One e DJ Improvviso.
Dalle 11.30 il mercatino artigianale e gli stand di food e beverage. Gli allestimenti della giornata sono curati dalle associazioni Amanutenta e Osilmente.
Antunno in Romangia e in Anglona a Osilo è l’occasione per i turisti provenienti da tutta l’isola e non solo, per conoscere meglio la città. Sarà possibile cosi passare l’intera giornata a Osilo, dal mattino visitando i monumenti civili e religiosi, per poi pranzare e passare il pomeriggio e la sera partecipando agli eventi culturali e musicali.