Dal 7 al 12 febbraio una delegazione bielorussa di operatori del distretto agro-turistico di Volozhin guidata da Aliaksandr Belyi, coordinatore del consorzio e composta Dzmitry Nakanechny, Vasili Shakun, Vasili Rubtsou, Uladzimir Fralou, ha svolto una missione conoscitiva in Sardegna, nell’ambito delle intense attività di cooperazione in atto fra Regione Sardegna e Repubblica di Belarus in sinergia con i programmi MOST di scambio professionale e con il patrocinio del consolato onorario bielorusso.
Grazie al supporto dell’Amministrazione comunale di Guasila le giornate dell’8-9 febbraio sono state dedicate ad una conoscenza approfondita della Trexenta e della Marmilla.
Il primo appuntamento è stato il seminario dal titolo “La valorizzazione culturale, economica e turistica dei territori rurali – Sardegna e Bielorussia a confronto” ospitato presso il Teatro F.lli Medas di Guasila, moderato da Gianluca Medas, aperto dai saluti della sindaca Paola Casula e del console onorario bielorusso Giuseppe Carboni, nel corso del quale, sono state illustrate dagli ospiti bielorussi le specificità di un distretto che valorizza le produzioni locali con la riscoperta di antiche tradizioni e ricette quali ad esempio il vino di miele (di cui le ultime tracce risalgono ad oltre 7 secoli fa), e che ha il suo punto di forza nella costruzione di una rete virtuosa che coinvolge imprese agrituristiche, agricole, artigiani e organizzazioni culturali di questo distretto, ricco di fiumi e foreste e posto a circa 60 km dalla capitale bielorussa Minsk.
L’Associazione sarda “Seminow” (Gruppo di azione per la tutela della agrobiodiversità locale) ha condiviso con la delegazione bielorussa la sfida che gli agricoltori Guasilesi, e non solo, stanno portando avanti attraverso la riscoperta, la valorizzazione e la coltivazione dei grani antichi, finalizzata alla creazione di una nuova filiera che sia meno dipendente dalle condizioni a volte inique dettate dagli operatori del mercato globalizzato. Di grande importanza la presenza e il contributo messo in piedi dalla Pro Loco di Guasila e la partecipazione all’iniziativa delle associazioni socio-culturali, degli artigiani, produttori, agricoltori e allevatori locali.
Un bellissimo momento di scambio culturale è stato rappresentato dall’esibizione del Coro Santa Maria di Guasila che ha regalato due note composizioni in lingua sarda e l’esibizione al salterio slavo della musicista bielorussa, da anni trapiantata in Sardegna, Tatsiana Syravezhkina.
Le due giornate organizzate dal comune di Guasila sono state anche occasione di visita a diversi siti archeologici e di interesse turistico nei comuni di Villanovafranca e Senorbi, oltre che della fattoria didattica Raro di San Basilio dove è stato possibile partecipare ai laboratori di produzione di formaggio e ricotta per un full immersion nella cultura contadina e agropastorale della Sardegna che rappresenta una risorsa per attirare nuovi flussi di turismo esperienziale.
In questo senso, la visita della delegazione ha permesso, in qualche modo, di mettere in campo le diverse risorse di tipo ambientale, culturale, archeologico, ricettivo e culinario presenti nei vari comuni della zona, un esempio virtuoso di come una offerta sinergica può favorire flussi turistici anche nelle zone non balneari e di cui per l’occasione si è fatta promotrice la sindaca Paola Casula.
Gli intensi rapporti di amicizia e collaborazione che legano la Regione Sardegna e la Repubblica Belarus nati anche a seguito dell’accoglienza di migliaia di bambini bielorussi da parte delle famiglie sarde nell’ambito del progetto Chernobyl, si sono sviluppati in questi anni in diversi settori di reciproco interesse, in particolare nel settore della cultura, della formazione, dell’istruzione universitaria, del turismo, dell’agroalimentare, della ricerca scientifica, dello sport, trovando in tutti questi anni un forte stimolo e sostegno anche grazie alle molteplici attività dei progetti di cooperazione internazionale sostenuti dalla LR 19/96 della Regione Autonoma Sardegna.
Nella giornata dell’11 febbraio, si è svolta la visita della delegazione bielorussa accompagnata dal console Giuseppe Carboni e dalla sindaca Paola Casula gli uffici della Direzione Generale della Presidenza della Regione Sardegna e l’incontro con la d.ssa Giovanna Medde, direttore del Servizio rapporti istituzionali che cura, fra le altre cose, le attività di cooperazione della Regione. Nell’occasione sono state illustrate le proposte operative messe in campo dagli operatori bielorussi per dare continuità nei rapporti fra le zone rurali dei due territori e che vedranno la Sardegna protagonista in alcune attività che si terranno del distretto agro-turistico di Volozhin.