L’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Ignazio Corrao ha incontrato la Commissione Europea per fare il punto sullo stato di applicazione della Continuità territoriale per Sicilia e Sardegna. In queste ore, infatti, il deputato M5S ha ricevuto in Parlamento europeo il Direttore Generale per la mobilità e Trasporto dell’UE Filip Cornelis.
«In Sicilia e Sardegna – ha spiegato Ignazio Corrao – va garantita la continuità territoriale con il resto del Paese. In quest’ultimo incontro con la Commissione europea, abbiamo trovato degli interlocutori attenti alle esigenze dei cittadini delle aree insulari che non sono cittadini di serie B. A loro va garantita la possibilità di collegamenti aerei con il resto d’Europa. Occorre migliorare le norme sugli oneri di servizio pubblico.»
Già nel 2016 l’europarlamentare M5S aveva sollevato la questione caro voli e la mancata applicazione della continuità territoriale con una interrogazione all’UE. In quella occasione, la Commissione comunicò di non aver ricevuto nessuna nuova proposta o modifica di OSP da parte delle autorità italiane.
«Oggi la situazione è ben diversa – spiega Ignazio Corrao – almeno per la Sicilia. Se, infatti, in Sicilia la continuità territoriale deve essere riconosciuta anche per gli aeroporti di Palermo e Catania, in Sardegna c’è il rischio di trovarsi senza continuità territoriale al termine della proroga prevista per il 16 aprile. In entrambi i casi le giunte regionali di centrodestra sono in stallo e questo non facilita il raggiungimento di una soluzione. Per questa ragione abbiamo sopperito gli step mancanti intensificando una interlocuzione istituzionale con l’Europa che sta finalmente portando risultati concreti. A Bruxelles il Movimento 5 Stelle è al lavoro, in stretto contatto anche con il viceministro delle infrastrutture e dei trasporti Giancarlo Cancelleri, che è riuscito a stanziare nell’ultima manovra finanziaria 32 milioni di euro per la continuità territoriale», conclude Ignazio Corrao.